Storia della famiglia

Nel corso della storia, il concetto di famiglia è passato da unione utile principalmente per la produzione e la riproduzione, a un'unione basata anche sull'affetto. Non perdete questo articolo!
Storia della famiglia
Paula Villasante

Scritto e verificato la psicóloga Paula Villasante.

Ultimo aggiornamento: 03 settembre, 2021

Secondo il Dizionario Garzanti, la famiglia è “il nucleo formato dai genitori e dai figli, che costituisce l’istituzione di base della società”. Pertanto, è, principalmente, una delle strutture portanti della società.

È anche il primo gruppo sociale a cui apparteniamo. Nella maggior parte dei casi, questo gruppo ci accompagnerà per tutta la vita. Dobbiamo anche tenere presente che è il nostro primo gruppo di riferimento, nel bene e nel male.

Oltre a essere centrale nella nostra vita di individui, lo è anche nella vita della società. Nel campo delle norme sociali, la famiglia è di grande importanza. Inoltre, intorno ad essa si articolano molte tradizioni fondamentali in tutte le culture.

Una definizione

Sembra difficile mettere a fuoco una definizione tenendo conto di tutte le implicazioni che ha. Ciò che appare chiaro è che i diritti riproduttivi e della maternità sono, in Occidente, il centro stesso della definizione di famiglia.

terapia familiare

La famiglia è forse il contesto relazionale più rilevante per l’essere umano. E lo è per i seguenti motivi:

  • Permette di comprendere lo sviluppo come persona.
  • È fondamentale per comprendere i conflitti.
  • È lo scenario privilegiato per gli affetti più significativi.
  • Rappresenta una delle principali fonti di sostegno.
  • Allo stesso tempo, è anche teatro della violenza più cruda e più nascosta.

La famiglia è uno dei gruppi sociali più rilevanti ed è soggetta a continue e importanti trasformazioni. Su questo concetto si basano molte altre istituzioni sociali.

Le sue trasformazioni influenzano notevolmente il modo in cui una società concepisce se stessa. Società molto diverse hanno spesso modelli familiari molto diversi.

La famiglia come gruppo sociale

Abbiamo già detto che la famiglia è uno dei gruppi sociali più rilevanti. Come gruppo sociale possiede le seguenti caratteristiche:

  • Durata: è l’unico gruppo che, virtualmente, comporta l’appartenenza a vita.
  • Intergenerazionale: non è un gruppo di pari. I legami di dipendenza tra generazioni sono cruciali per la loro sopravvivenza.
  • Relazioni biologiche e di affiliazione: l’atto che crea i legami familiari è biologico: nascita, maternità e paternità.
  • Rapporti di parentela: la famiglia è alla base di relazioni sociali più ampie.

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L’istituzionalizzazione della moderna famiglia coniugale

Il concetto di famiglia ha attraversato varie fasi nel corso della storia:

Promiscuità sessuale

In questa fase era possibile che uomini e donne avessero rapporti sessuali con altre persone del gruppo senza che alcuna norma sociale lo vietasse o lo censurasse moralmente. In questo modello:

  • I bambini sono comuni al gruppo e non fanno riferimento a un padre e una madre specifici.
  • La madre è l’unico legame di parentela certo.
  • Sono permesse relazioni aperte.
  • L’organizzazione sociale di base è  la tribù o il clan, non la famiglia.

La famiglia consanguinea

Questa è la prima tappa di quella che potremmo considerare famiglia. In questo modello, la promiscuità sessuale è ancora ben vista, anche tra fratelli. Tuttavia, tale promiscuità è già disapprovata tra genitori e figli.

  • Appare la figura del padre biologico, cioè il legame tra sessualità e riproduzione.
  • Compare una prima forma di protezione dei bambini. L’incesto diventa tabù.
  • Le relazioni tra fratelli, tuttavia, sono ancora consentite.
  • L’organizzazione sociale di base comincia ad essere la famiglia.
  • I bambini e il comportamento nei loro confronti diventano il nucleo della rappresentazione sociale della famiglia.
  • I legami biologici cominciano ad essere più importanti di quelli sociali.

La famiglia ‘panalúa’

‘Panalúa’ è un termine di origine hawaiana, e si riferisce al divieto di promiscuità sessuale tra fratelli. Mette in atto la necessità dell’esogamia per evitare malformazioni e malattie.

  • Si stabiliscono così i ruoli di madre e padre biologici.
  • Esiste un impegno generale per l’esogamia di gruppo. Il tabù dell’incesto è esteso a tutte le relazioni consanguinee di primo e anche di secondo grado.
  • Permane l’idea che il gruppo, la tribù, sia più importante del matrimonio.

La famiglia ‘sindasmica’ o in coppia

Inizia la concezione che l’uomo viva solo con una donna. Tuttavia, la poligamia e l’infedeltà occasionale al di fuori del matrimonio sono ancora un “diritto” per l’uomo:

  • È l’origine del matrimonio monogamo nel mondo occidentale moderno e quello occidentalizzato.
  • Anche così, in questa fase, il legame coniugale si può ancora sciogliere molto facilmente. I bambini appartengono in genere alla madre.
  • È presente una chiara divisione dei ruoli. Il padre provvede al cibo e la donna si prende cura della prole. In caso di separazione, l’uomo conserva gli utensili da lavoro e la donna gli utensili domestici.
famiglia

La famiglia patriarcale monogama

Questo tipo di famiglia nasce dal tipo precedente, della famiglia sindiasmica. Tuttavia, incorpora più chiaramente il dominio degli uomini sulle donne, che diventa istituzionalizzato. Quindi, le donne non hanno gli stessi diritti degli uomini, istituzionalmente parlando:

  • Esiste un chiaro dominio su base economica.
  • L’uomo controlla la proprietà all’interno della famiglia (patriarcato, oltre alla patrilinearità).
  • L’obiettivo della famiglia è di procreare figli da una paternità sicura, per fini ereditari (perpetuazione del lignaggio o dinastia).

Conclusioni

  • Sembra abbastanza probabile che il concetto di famiglia sia nato con la regolazione sociale dei rapporti sessuali.
  • Nel corso della storia, la famiglia passa da un’unione basata principalmente sulla sua utilità per la produzione e la riproduzione, ad un’unione basata anche sull’affetto.
  • Quando l’ affetto e l’amore sono al centro della famiglia, questa comincia a formarsi.

Il moderno modello coniugale

Murdock (1949) ha analizzato 250 società, indicando quattro funzioni universali della famiglia:

Valori attuali

Alberdi propone i seguenti valori nell’attuale famiglia :

  • Solidarietà.
  • Uguaglianza.
  • Libertà.
  • Valorizzazione del privato.
  • Autenticità dei sentimenti.

Così, oggi, gli uomini e le donne hanno una maggiore possibilità di scelta in termini di modi di vita e di convivenza. Tuttavia, sono richiesti via via più impegno emotivo e sincerità :

  • La coppia è sempre più al centro della vita affettiva e personale, motivo per cui è più vulnerabile.
  • I figli non sono più un destino, ma una scelta. Pertanto, tutto ciò che ha a che fare con essi riceve maggiore attenzione.
  • L’infanzia assume una maggiore importanza sociale.
  • L’importanza di avere figli è compatibile con la crescente libertà di non averli.
  • Il divorzio è diventato una parte normale della vita sociale e familiare.

Così, la famiglia può essere definita come l’ambiente più vicino agli affetti. È costituito da un insieme di relazioni biologiche e sociali la cui ragion d’essere è l’affetto e la cura reciproci.

Per concludere, possiamo notare che la famiglia ha ancora un grande valore, sebbene sia cambiata la sua concezione. La sua democratizzazione ha dato origine a una grande varietà di tipi di famiglie, che svolgono ugualmente funzioni affettive e di cura.



  • Alberdi, I. (1999). La nueva familia española (Vol. 10). Madrid: Taurus.
  • Roussel, L. (1989). La famille incertaine: essai (Vol. 25). Odile Jacob.
  • Veyne, P. (1984). Familia y amor durante el alto imperio romano. Amor, família, sexualidade. Barcelona: Argot.
  • Murdock, G. P. (1949). The nuclear family. Social Structure.

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