Differenza tra dolore ai reni e lombalgia

Dolore ai reni e lombalgia si presentano con sintomi simili. Tuttavia, differiscono in termini di eziologia, epidemiologia e trattamento.
Differenza tra dolore ai reni e lombalgia
Samuel Antonio Sánchez Amador

Scritto e verificato el biólogo Samuel Antonio Sánchez Amador.

Ultimo aggiornamento: 21 novembre, 2023

Abbiamo tutti sentito mal di schiena. La lombalgia è il disturbo muscoloscheletrico più diffuso al mondo e (quasi) tutti gli esseri umani attraversano una condizione acuta almeno una volta nella vita. Nella maggior parte dei casi questa condizione non è grave, ma può essere confusa con altre. Qui ti mostriamo la differenza tra dolore ai reni e lombalgia.

Sebbene possa sembrare aneddotico, conoscere le distinzioni tra i due gruppi di malattie è essenziale, poiché uno può rappresentare una grave emergenza medica e l’altro tende ad essere più mite. Se vuoi conoscere l’eziologia di queste condizioni e le loro ragioni sottostanti, ti invitiamo a continuare a leggere.

Disturbi muscoloscheletrici e malattie renali

Iniziamo col sezionare le differenze tra i due termini con i gruppi a cui appartengono. La lombalgia è un tipo di disturbo muscoloscheletrico, cioè fa parte delle condizioni di legamenti, muscoli, nervi, tendini o strutture che sostengono gambe, braccia, collo e schiena.

Queste patologie trovano solitamente la loro causa nella realizzazione di uno sforzo improvviso (o impegnativo e ripetuto nel tempo). L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ci fornisce alcuni dati interessanti sulla situazione dei disturbi muscoloscheletrici a livello globale:

  • Si stima che nel mondo 1.710 milioni di persone soffrano di disturbi muscoloscheletrici.
  • La lombalgia è la più comune e colpisce un minimo di 568 milioni di pazienti all’anno.
  • Questo gruppo di patologie rappresenta la prima causa di disabilità nel mondo. Di per sé, la lombalgia è la principale condizione invalidante in 160 paesi.
  • La prevalenza dei disturbi muscoloscheletrici è in aumento e la situazione non dovrebbe essere migliore in futuro. L’aumento dei casi è probabilmente correlato all’invecchiamento generale della popolazione.

La lombalgia è un’entità clinica leader nel campo dei disturbi muscoloscheletrici. Praticamente tutti noi ne soffriamo acutamente ad un certo punto della nostra vita, ma come vedremo di seguito, raramente viene spiegato.

D’altra parte, il dolore ai reni è un sintomo che l’ambiente renale sta soffrendo in qualche modo, indicando così una malattia renale o nefropatia. Questo termine include tutti i danni, le malattie o le anomalie che si verificano nei reni.

La National Kidney Foundation ci fornisce una serie di dati di grande interesse che mettono in prospettiva la prevalenza della malattia renale. Li hai nella seguente lista:

  • La malattia renale cronica (una delle condizioni renali più gravi) uccide più persone del cancro alla prostata e al seno.
  • Questa grave condizione colpisce 37 milioni di persone negli Stati Uniti, ovvero il 15% della popolazione adulta (1 su 7 abitanti).
  • Circa il 90% delle persone con malattie renali non sa di averle.
  • 1 persona su 3 negli Stati Uniti è a rischio di malattie renali.
  • La malattia renale grave è causata principalmente da 2 condizioni: 1 adulto su 3 con diabete e 1 su 5 con pressione alta ne soffrirà.

Il dolore renale è un sintomo della malattia renale, ma va notato che non tutte le malattie renali portano alla malattia renale cronica (CKD). In ogni caso, è necessario monitorare questo segno clinico nel caso in cui il danno a questi organi sia grave.

Differenze tra dolore ai reni e lombalgia

Ora sai che la lombalgia (o lombalgia) fa parte dei disturbi muscoloscheletrici e che il dolore ai reni è un sintomo di nefropatia. Diamo un’occhiata più da vicino alle differenze tra i due termini.

1. La lombalgia può essere un’entità clinica, ma il dolore ai reni è un sintomo

La differenza tra dolore ai reni e lombalgia include l'origine dei sintomi
Nel caso del dolore ai reni, sono molte le malattie che possono causare questo sintomo. Di solito è un quadro di pielonefrite.

La lombalgia ha un suo termine: lombalgia. Come indicato dalla National Library of Medicine degli Stati Uniti, questa condizione è definita come “dolore che si avverte nella regione lombare (vertebre da L1 a L5), che può essere accompagnato anche da rigidità alla schiena, diminuzione dei movimenti e difficoltà a stare in piedi ‘.

Sebbene il dolore da solo sia sempre un sintomo, la lombalgia può essere vista come un disturbo isolato da altre condizioni. Il 90% della lombalgia è idiopatico o non specifico, quindi raramente si trova una causa sottostante a questo disagio. Anche se sembra ovvio, evidenziare questo punto è essenziale.

D’altra parte, il dolore ai reni è sempre un sintomo e non una malattia in sé, poiché di solito non è un disturbo isolato. Questo disagio deriva sempre da calcoli renali, infezioni, infiammazioni, cisti, rene policistico e altre nefropatie.

La lombalgia è un quadro clinico a sé stante, mentre il dolore ai reni è un sintomo di un’altra condizione.

2. Diversi agenti causali

La principale differenza tra dolore ai reni e lombalgia risiede nell’eziologia. Sebbene la maggior parte delle condizioni di lombalgia siano idiopatiche, sono suddivise in base alla loro possibile causa scatenante in diverse categorie. D’altra parte, nel dolore ai reni ci sono cause più specifiche.

Cause della lombalgia

La lombalgia è un’entità clinica molto generale. Come indicato dal portale Statpearls, questa tabella può essere suddivisa nei seguenti fronti:

  1. Meccanico: nella maggior parte dei casi, si ritiene che la lombalgia derivi da danni alle vertebre lombari, ai dischi intervertebrali o ai tessuti molli adiacenti (muscoli e tendini). Si sospetta sempre una tensione nei muscoli quadrati lombari o paraspinali. L’ernia del disco è un tipo comune di mal di schiena traumatico.
  2. Degenerativa: l’artrosi spinale provoca lombalgia. Nel corso del tempo, i dischi intervertebrali si consumano e possono verificarsi attriti tra le vertebre e le strutture adiacenti. Questo processo è associato all’età.
  3. Infiammatoria: un perfetto esempio di lombalgia infiammatoria è la spondilite anchilosante. È un tipo di artrite e quindi è di natura autoimmune.
  4. Oncologico: i tumori del midollo spinale e le lesioni derivate da metastasi possono causare compressioni nervose che causano molto dolore. Sebbene questa sia una causa molto rara, deve essere presa in considerazione.
  5. Infettivo: l’ingresso di batteri nell’ambiente spinale provoca infiammazione e, quindi, dolore.

Se vogliamo che un’idea si distingua su questo fronte prima del resto, è senza dubbio la seguente: come indicato da fonti professionali, fino al 90% di tali immagini sono di natura idiopatica. Pertanto, parlare di causalità diretta nella lombalgia è molto complesso.

Cause del dolore ai reni

Il dolore renale è un sintomo più limitato ad una serie di patologie. Alcuni di loro sono i seguenti:

  • Calcoli renali: i calcoli renali sono calcoli che si depositano nel sistema urinario durante il processo di formazione e rilascio dell’urina. Esistono 4 tipi principali di calcoli: calcio, acido urico, struvite e cistina. Provocano dolore renale improvviso e molto lancinante.
  • Infezione renale: nota anche come pielonefrite, in questo caso i batteri di un’infezione si depositano nei reni e talvolta causano dolore. L’immagine può essere derivata da un’infezione nella vescica, per esempio.
  • Idronefrosi: questa condizione rappresenta un accumulo di liquido nel rene. In generale, si verifica a causa di un blocco nella parte superiore delle vie urinarie.
  • Cisti renale: come indica la Mayo Clinic, le cisti renali sono sacche rotonde di liquido che si formano all’interno o sui reni. Possono essere associati a condizioni gravi (come il rene policistico), ma nella maggior parte dei casi sono isolati, generano poche complicanze e sono asintomatici.
  • Malattia del rene policistico: una condizione ereditaria in cui nel tempo si forma un numero eccessivo di cisti nei reni. Può essere dominante o recessivo.
  • Cancro del rene: il cancro del rene è tra i più comuni sia negli uomini che nelle donne. Nei maschi, la probabilità di presentazione è di 1 su 46, mentre nelle donne è di 1 su 80.
  • Trombosi renale: questa volta è ostruita una vena che evacua il sangue dall’ambiente renale.
  • Danno meccanico – Un colpo diretto all’area renale può causare danni ai reni, con conseguente forte dolore.

Come puoi vedere, l’eziologia del dolore renale è molto più ampia di quella della lombalgia. Inoltre, il più delle volte il primo sintomo indica una condizione più o meno grave (che può essere notevolmente aggravata senza trattamento), mentre la lombalgia di solito non riporta complicanze maggiori.

3. Vari sintomi

Tra le differenze tra dolore ai reni e lombalgia ci sono le caratteristiche del dolore e dei sintomi associati
La lombalgia che ha origine in quest’area e si irradia lungo uno degli arti inferiori può essere correlata alla sciatica.

Senza dubbio, la differenza tra dolore ai reni e lombalgia che stavi cercando è in questa sezione. Conosciamo già le definizioni e le cause di entrambi i segni clinici, ma la cosa più importante subito è saperli distinguere a livello sintomatico per sapere quando andare dal medico.

Sebbene entrambe le immagini siano sintomi di per sé (dolore ai reni e dolore nell’ambiente vertebrale), questi possono essere accompagnati da altri segni più o meno gravi. Ad esempio, la lombalgia è solitamente accompagnata dai seguenti segni:

  • Dolore sordo nella parte bassa della schiena (tra le vertebre L1 e L5), cioè nella parte bassa della schiena.
  • Difficoltà di movimento. Questo può essere abbastanza grave da impedire al paziente di stare in piedi o di muoversi.
  • Area localizzata sensibile alla palpazione.
  • Dolore che si irradia lungo l’inguine, il gluteo o la parte superiore della coscia, segno di un nervo schiacciato.
  • Spasmi muscolari lievi o gravi.

D’altra parte, i problemi renali si presentano con i seguenti segni clinici:

  • Dolore ai reni
  • Diminuzione del volume di urina escreta (diuresi).
  • Ritenzione idrica. Ciò provoca gonfiore ai piedi, alle ginocchia e alle caviglie.
  • Fiato corto.
  • Fatica.
  • Disorientamento.
  • Debolezza e nausea
  • Febbre (in caso di infezione).

Come puoi vedere, i sintomi che accompagnano ogni entità clinica sono molto diversi. Successivamente, analizziamo un po’ di più la posizione del dolore e altre caratteristiche, poiché è la cosa più importante quando si tratta di differenziare queste condizioni.

Posizione del dolore

Il mal di schiena di solito colpisce la parte bassa della schiena, cioè l’area tra l’inizio dei glutei e la regione toracica (dove terminano le costole). D’altra parte, la malattia renale si verifica su uno o entrambi i lati “più in alto”, appena sotto la gabbia toracica.

Inoltre, il dolore renale può essere notato più interiorizzato, poiché colpisce strutture più profonde delle vertebre e dei muscoli superficiali che (quasi sempre) causano il quadro lombare. Fare questa distinzione come paziente è difficile, ma può fare molto per distinguere le condizioni.

Regolazione del dolore dopo i cambiamenti posturali

La lombalgia di solito migliora quando il paziente assume determinate posizioni (come sdraiarsi) e peggiora durante l’esecuzione di attività fisiche o sforzi impegnativi. D’altra parte, il disagio renale è solitamente molto più costante e non migliora con i cambiamenti posturali. Per trattare quest’ultima condizione, devi trovare la causa sottostante e risolverla.

Accoltellato o costante?

La lombalgia causata da un danno muscolare è generalmente lieve. Tuttavia, se è stato coinvolto un nervo, il paziente avverte un forte bruciore che attraversa il polpaccio (anche se raramente va oltre il ginocchio). Se dura pochi giorni o settimane, la lombalgia è acuta, ma se dura più di 3 mesi è considerata cronica.

D’altra parte, una condizione renale può presentarsi con dolore grave o lieve. Molti descrivono la presenza di calcoli renali come uno dei dolori più potenti e lancinanti che abbiano mai provato, mentre un’infezione in quest’area può presentarsi con una diffusa sensazione di disagio.

L’intensità non fa la differenza tra dolore ai reni e lombalgia. Tutto dipende dall’immagine sottostante.

Sintomi di accompagnamento

Come hai visto negli elenchi precedenti, il dolore ai reni è solitamente accompagnato da molti sintomi legati al sistema urinario: sangue nelle urine (ematuria), minzione scarsa o assente, minzione eccessiva (poliuria), sensazione di non aver svuotato la vescica (urgenza ) e minzione frequente e di breve durata (frequenza).

D’altra parte, la lombalgia è solitamente accompagnata da sintomi meccanici, come la difficoltà nell’eseguire determinati movimenti, la necessità di cambiare postura e le radiazioni nervose alle estremità. Nell’immagine della lombalgia i sintomi del sistema urinario non sono concepiti.

Cosa fare prima di queste immagini?

Se senti dolore alla schiena, probabilmente soffri di lombalgia acuta. Questo non dovrebbe essere un problema, perché come indicano gli studi, nella sua forma acuta si verifica nel 60-90% della popolazione generale ad un certo punto. Tutti noi abbiamo ferito (o faremo male) la parte bassa della schiena per alcuni giorni.

È invece necessario consultare un medico se il dolore persiste per più di qualche giorno, è invalidante o si presenta con sintomi urinari. Potresti aver scambiato il dolore alla schiena per un danno renale, oppure la tua lombalgia potrebbe avere una causa più grave. In ogni caso, qualsiasi disagio che dura per più di una settimana (o è accompagnato da segni gravi) richiede cure mediche.




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