Stanchezza durante il ciclo mestruale: cos'è e come affrontarla
La stanchezza durante il ciclo è un sintomo della sindrome premestruale (PMS) e del disturbo disforico premestruale (PMDD).
La sua intensità è molto variabile e si manifesta quasi sempre in compagnia di altri sintomi come mal di testa, alterazioni dell’appetito, irritabilità, gonfiore e crampi mestruali.
È importante notare che l’ affaticamento mestruale non è una diagnosi specifica. Se sviluppate estrema stanchezza prima o durante il ciclo, probabilmente soffrite di sindrome premestruale, e se è particolarmente intensa e accompagnata da altri sintomi di uguale gravità, potrebbe essere PMDD. Con questo in mente, esaminiamo le caratteristiche di questo sintomo e come affrontarlo.
Caratteristiche della stanchezza durante il ciclo
Gli esperti hanno notato che l’affaticamento fisico e mentale è una complicanza relativamente comune durante la prima fase follicolare (prima del rilascio dell’uovo) e la fase medio-luteale (dopo il rilascio dell’uovo) del ciclo mestruale.
Il sintomo può subire fluttuazioni di intensità durante la giornata e può compromettere il benessere in molti modi.
Uno studio pubblicato sul Journal of Clinical and Diagnostic Research nel 2017 ha rilevato che l’ affaticamento mestruale è molto più intenso durante la prima fase del ciclo (follicolare) e la seconda (ovulatoria), tanto che durante la terza (luteale) il sintomo si manifesta.in modo più mite. Di solito è caratterizzato da quanto segue:
- Sonnolenza continua.
- Perdita di forza muscolare.
- Mancanza di interesse per le attività che richiedono un certo grado di sforzo fisico.
- Prestazioni ridotte durante l’esercizio o lo sport.
La fatica può essere lieve, moderata o intensa; e spesso può peggiorare a seconda degli altri sintomi. Ad esempio, mal di testa, problemi di sonno e cambiamenti nella dieta possono scatenare attacchi di affaticamento.
Coloro che hanno condizioni sottostanti che causano direttamente o indirettamente affaticamento (ansia, depressione e così via) tendono a segnalare un affaticamento mestruale più intenso.
Gli esperti discutono delle cause dell’affaticamento mestruale e di altri sintomi della sindrome premestruale e del DDPM. L’eccesso di estrogeni e la carenza di progesterone sono considerati il suo principale catalizzatore, sebbene i percorsi non siano del tutto chiari. Può ostacolare le prestazioni fisiche e mentali, sebbene ci siano diversi modi per affrontare il problema.
5 consigli per affrontare la stanchezza dovuta al ciclo
I farmaci antinfiammatori non steroidei, le pillole anticoncezionali, gli antidepressivi e gli integratori sono considerati alcune delle opzioni di prima linea per affrontare i sintomi della sindrome premestruale e del DDPM, inclusa l’affaticamento mestruale. Vi proponiamo 5 alternative che possono portarvi buoni risultati.
1. Esercitarsi regolarmente
Uno studio pubblicato nel Journal of Obstetrics and Gynecology nel 2014 ha rilevato che l’esercizio aerobico di intensità moderata ha migliorato l’affaticamento, la concentrazione, la confusione e altri sintomi associati al periodo mestruale.
Incorporare una routine di attività fisica può aiutarti ad affrontare questa complicazione, e la cosa migliore è che attraverso di essa acquisite altri benefici per la vostra salute.
Non è necessario eseguire una routine intensa. Iniziate con piccoli esercizi che si adattano alla vostra attuale condizione fisica.
È probabile che la stanchezza stessa vi impedisca di allenarvi in alcuni giorni, soprattutto all’inizio, ma tenete presente che attraverso questo sarete in grado di alleviare gli episodi futuri. Fate dell’esercizio un’abitudine di vita, per la quale vi invitiamo a scegliere un’attività che vi piace particolarmente fare.
2. Controllare le voglie e la dieta
Un lavoro pubblicato su Nutrients nel 2019 ha suggerito una possibile connessione tra alimenti ricchi di calorie, grassi, zuccheri e sale con un rischio maggiore di presentare sintomi fisici durante il ciclo mestruale.
In particolare, l’assunzione di cibi ricchi di zuccheri è molto comune durante le sue fasi; che può causare fluttuazioni dei livelli di glucosio che possono mediare la fatica.
Questo non vuol dire che volti completamente le spalle ai carboidrati; Basta regolare l’assunzione. La chiave è nell’equilibrio, quindi assicuratevi che la vostra assunzione sia proporzionale alla partecipazione che frutta, verdura e legumi hanno nella dieta. Un’assunzione equilibrata sarà anche di grande aiuto per progredire nella routine di allenamento.
3. Condizionare la camera da letto
Abbiamo accennato al fatto che altri sintomi fisici del ciclo mestruale possono aumentare la stanchezza. I problemi di sonno sono molto comuni durante le mestruazioni, il che favorisce la sonnolenza e la mancanza di energia per il giorno successivo.
Se condizionate la vostra stanza potete favorire un riposo migliore, che si traduce in meno fatica il giorno successivo. Vediamo cosa potete fare dopo:
- Regolare la temperatura ambiente fino a raggiungere un ambiente gradevole.
- Evitare l’uso di dispositivi elettronici 30 minuti prima di andare a letto.
- Limitare la quantità di luce che entra nella stanza mentre riposi.
- Evitare di usare il letto per lavorare o studiare. Limitare il suo uso solo al sonno e ai rapporti sessuali.
- Indossare abiti comodi e larghi.
- Non mangiare pasti abbondanti o bere molta acqua prima di andare a dormire.
- Presumere un’ora di andare a letto regolare e cercare di rispettarla ogni notte.
4. Praticare le tecniche di rilassamento per la stanchezza durante il ciclo
È stato suggerito che le tecniche di rilassamento abbiano un impatto positivo nel ridurre i sintomi fisici ed emotivi del ciclo mestruale. Praticare yoga, meditazione, sessioni di respirazione, sessioni di massaggio e altro può aiutare a regolare la tolleranza alle suddette conseguenze. Anche uscire di casa per una passeggiata può essere utile a questo proposito.
5. Bere molta acqua
Anche se può sembrare una considerazione banale, è stato dimostrato che bere acqua può avere un effetto positivo sui sintomi intensi del ciclo mestruale.
Non bere la quantità di acqua può indurre sintomi di disidratazione, tra cui la stanchezza. Di conseguenza, la stanchezza può peggiorare, quindi assicuratevi di bere almeno due litri durante la giornata.
Se dopo aver applicato tutte queste considerazioni non percepite miglioramenti, non rimandate la visita dallo specialista. Si presume spesso che i sintomi fisici della sindrome premestruale e del DDPM debbano semplicemente essere tollerati. La verità è che ci sono molti modi per affrontarlo e rivolgersi a uno specialista è il primo passo per farlo.
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