Le differenze tra amore e infatuazione

Sebbene sembrino parole intercambiabili, l'amore e l'innamoramento non sono la stessa cosa. Uno si basa sulla superficialità, mentre l'altro si riferisce all'attrazione reale e sincera. Vuoi conoscere le loro differenze?
Le differenze tra amore e infatuazione
Samuel Antonio Sánchez Amador

Scritto e verificato el biólogo Samuel Antonio Sánchez Amador.

Ultimo aggiornamento: 26 gennaio, 2023

L’amore è il motore della vita. Gli esseri umani sono per definizione sociali e, per questo, tendiamo a cercare l’approvazione e il calore degli altri. Basta qualcosa di semplice come una carezza, un abbraccio, un bacio o una buona parola da parte di qualcuno che amiamo per rallegrare la nostra giornata. Tuttavia, a volte confondiamo l’amore con qualcosa di più superficiale (e tossico), l’infatuazione.

Distinguere tra le nostre emozioni di base è una questione di esperienza e perseveranza, ma puoi anche iniziare il viaggio dopo aver letto queste righe. Qui presentiamo le differenze più importanti tra amore e infatuazione: sebbene le parole sembrino le stesse, il loro significato e le implicazioni a lungo termine sono molto diversi. Non perdetelo!

Che cos’è l’amore?

L’American Psychological Association (APA) definisce l’amore come “un’emozione complessa che implica forti sentimenti di affetto e tenerezza per la persona amata, sensazioni piacevoli in sua presenza, devozione al suo benessere e sensibilità alle sue reazioni a se stessi”. È un concetto universale relativo che si riferisce all’armonia tra gli esseri.

Lo psicologo Robert J. Sternberg ha raccolto una serie di postulazioni molto interessanti per classificare questa emozione nella sua teoria triangolare dell’amore. Secondo lui (e molti altri professionisti), questi sono i 3 pilastri fondamentali che lo compongono:

  1. Passione: è un sentimento di entusiasmo e attrazione verso qualcuno o qualcosa. Può essere sessuale, ma si riferisce anche alla stimolazione mentale. È molto potente e, sebbene rappresenti un tratto positivo nella maggior parte dei casi, può anche innescare un’azione irrazionale.
  2. Intimità: è la vicinanza fisica o emotiva tra 2 o più persone, sempre da un punto di vista interpersonale. Questa familiarità tra le componenti della relazione permette di sentire che lo spazio creato è sicuro e simile in termini di sentimento. Ancora una volta, l’intimità non deve essere sempre sessuale.
  3. Impegno: si tratta della decisione consapevole di stare con qualcuno. Questo è determinato dal grado di soddisfazione riscontrato da entrambe le parti nella relazione interpersonale generata, sessuale o meno.

Tutti i suddetti pilastri possono essere applicati alla sfera della coppia, ma anche al di fuori di essa. Gli esseri umani possono provare passione per un amico quando percepiamo che ci stimola mentalmente o, ad esempio, incanalare l’impegno rimanendo al fianco della nostra famiglia nonostante le difficoltà. Amiamo tutto ciò che è significativo per noi, anche se non ha una connotazione carnale.

L’amore può assumere molte forme e obiettivi. Non sviluppiamo solo questo sentimento nei confronti dei partner sessuali.

Cos’è l’infatuazione?

Le differenze tra amore e infatuazione includono la loro durata
L’innamoramento può essere inteso come una fase iniziale di una relazione d’amore che può o meno evolvere nel vero amore.

Prima di esplorare le differenze tra amore e infatuazione, troviamo interessante definire quest’ultimo termine, così simile a quello già descritto a livello fonetico e molto diverso nella concezione. Innamorarsi è anche conosciuto come infatuazione in inglese e infatuazione/infatuazione in spagnolo, ma significa sempre la stessa cosa.

L’Oxford Dictionary definisce questo concetto come “un sentimento molto forte di amore o attrazione per qualcuno o qualcosa, specialmente quando è irragionevole e non dura a lungo”. L’infatuazione o l’infatuazione possono portare nel tempo al vero amore e alla creazione di esperienze, ma nella sua concezione è molto più superficiale, piatta e priva di movente.

Sono stati proposti 3 tipi di infatuazione correlati, che sono riassunti nei seguenti concetti:

  • I: consiste nel lasciarsi trasportare, senza discernimento né adeguato giudizio valutativo, da un cieco desiderio di qualcuno.
  • II: essere guidato da un desiderio o brama su cui l’agente del sentimento non ha controllo.
  • III: l’agente dell’infatuazione mostra cattivo giudizio e valutazione errata per motivi come ignoranza o imprudenza.

In parole povere, nell’innamoramento non si ama ciò che si ha davanti, ma l’agente (colui che lo vive) adora ciò che pensa che la persona rappresenti, senza alcun fondamento o esperienza precedente. Forse il termine cotta, così applicato oggi, potrebbe essere usato come sinonimo di questo sentimento superficiale e irrazionale.

Innamorarsi non è sempre un male, ma ha connotazioni un po’ più negative rispetto ad altre emozioni più sensate.

Le differenze più importanti tra amore e infatuazione

Ora che abbiamo ampiamente analizzato il significato di entrambi i termini, siamo pronti per esplorare le differenze fondamentali tra amore e infatuazione. Ve li mostriamo di seguito.

1. La neurobiologia di ogni processo è diversa

L’Università di Harvard raccoglie una serie di concetti affascinanti riguardanti la neurobiologia dell’amore e dell’infatuazione. Quest’ultimo sentimento si basa molto più sul desiderio superficiale e carnale, motivo per cui è associato soprattutto al bisogno immediato di gratificazione sessuale.

Quando una persona vede la sua cotta da un approccio carnale, l’ipotalamo stimola il rilascio di estrogeni e testosterone dagli organi sessuali. Si ipotizza che entrambi gli ormoni siano direttamente correlati con la libido: maggiore è la loro concentrazione nel sangue, più urgente è il desiderio sessuale.

D’altra parte ricordiamo che l’amore è fatto di passione, ma anche di intimità, attrazione oltre il fisico e impegno. L’attrazione è principalmente associata al rilascio di dopamina e noradrenalina, che ci fa sentire bene, emotivamente positivi ed energici quando siamo intorno a qualcuno che amiamo. Questo circuito ormonale si mantiene più a lungo rispetto a quello passionale.

La componente di intimità è regolata principalmente dagli ormoni ossitocina e vasopressina. Il primo dei suddetti viene rilasciato in grande quantità durante il sesso, ma anche quando una madre allatta il suo bambino o durante il parto. Quest’ultimo fronte è quello che meglio spiega le relazioni a lungo termine e la formazione di legami forti, siano essi sessuali o meno.

L’innamoramento segue un processo neurobiologico molto più carnale dell’amore. Quest’ultimo richiede fluttuazioni ormonali a lungo termine che spiegano il legame oltre il sesso.

2. Innamorarsi è una fantasia veloce, mentre l’amore richiede tempo

Forse questa è una delle differenze più importanti tra amore e infatuazione a livello pratico. Per quanto a volte ci faccia male ammetterlo, è impossibile innamorarsi a prima vista. Sebbene sia molto difficile stabilire un punto esatto in cui l’attrazione si trasforma in amore, è stato registrato che la media del campione in alcune popolazioni quando si dice “ti amo” è di circa 100 giorni.

L’amore richiede tempo e i processi neurobiologici che lo spiegano nella sua interezza non si instaurano appena si vede una persona. L’intimità, una delle basi essenziali di questo complesso sentimento, richiede almeno qualche settimana. Se vedi qualcuno per la prima volta e senti un “fuoco interiore”, molto probabilmente stai vivendo una cotta appassionata.

L’infatuazione è immediata, mentre l’amore richiede un intervallo di tempo variabile per manifestarsi al meglio.

3. L’innamoramento non si basa sulla percezione effettiva dell’individuo

Pensi di conoscere una persona solo guardandola negli occhi? Sebbene la postura, il modo di parlare e molti altri elementi non vocali ci definiscano, è impossibile scoprire le peculiarità di un essere umano nel giro di ore, giorni e persino mesi. Ci vogliono solo 3 secondi per determinare se qualcuno è attraente, ma mesi o anni per decidere se vogliamo passare il resto della nostra vita con lui o lei.

L’infatuazione promuove che l’idea formata della corsa (o persona verso la quale si prova un’attrazione irrazionale) è idilliaca. Questo è problematico in diversi modi, poiché all’oggetto del desiderio viene data l’opportunità di ottenere ciò che vuole attraverso una falsa immagine di lui o lei. In altre parole, l’innamoramento apre la porta alla manipolazione e ad altre pratiche dubbie.

D’altra parte, l’ amore si basa sull’amare la persona pur conoscendone i difetti e le imperfezioni. La convivenza e il passare del tempo consentono ad entrambi i membri della coppia di scoprire cosa non gli piace del loro partner, ma se il calcolo generale è positivo, decideranno di continuare insieme (cosa che allude al suddetto impegno e intimità).

L’innamoramento si basa sull’idea irreale della persona, mentre l’amore tiene conto dei fatti oggettivi osservati durante la convivenza.

4. Amore e infatuazione: scelta e dipendenza

Le differenze tra amore e infatuazione includono la maturità del processo
Per comprendere bene un rapporto d’amore e non confonderlo con la dipendenza, è importante acquisire un certo grado di maturità affettiva.

Se senti di aver bisogno di stare vicino a qualcuno per sentirti pieno, è ora di impostare le sveglie. L’innamoramento genera una dipendenza irrazionale, poiché l’unica cosa a cui pensi è scoprire l’oggetto di interesse, passare del tempo con esso, dimostrare di essere valido e generare intimità.

D’altra parte, l’amore è molto più sano e non implica una chiara dipendenza dall’altra persona. Qualcuno veramente innamorato decide di stare con il proprio partner perché li completa a tutti i livelli, non perché richiedono la loro presenza per essere felici e completi. Inoltre, essere amati non è impegnativo e non devi dimostrare costantemente la tua validità.

Amare ed essere amati è molto più facile di quanto sembri. Non è necessario essere sempre al fianco del partner o impressionarlo in ogni momento.

5. L’infatuazione non è vera

Quest’ultima delle differenze tra amore e infatuazione può sembrare troppo veemente, ma è molto importante essere chiari su ciò che provi. L’innamoramento, nonostante sia percepito come una sensazione reale (e lo è), non si basa su fatti veri. Qualcuno con questa sensazione non si innamora della persona che ha in mente.

Alcuni dei fattori che giocano un ruolo essenziale nel processo di innamoramento sono i seguenti:

  1. L’aspetto fisico prima di tutto, al punto da mettere in ombra la personalità.
  2. Le idee che l’ambiente trasmette sulla personalità della cotta, sono superficiali e non sempre corrispondono alla realtà.
  3. L’attrazione derivava dalle dinamiche di gruppo, non dai rapporti con l’individuo in questione.
  4. La percezione che la persona stessa emette di sé nei social network.

Tutti i pilastri dell’innamoramento si basano sull’assenza di realtà. Il fascino si percepisce solo da ciò che l’oggetto del desiderio espone, non da ciò che realmente è. Questo può senza dubbio diventare un problema a lungo termine se inizi una relazione.

L’innamoramento si basa su ciò che la persona vuole che gli altri percepiscano, non su ciò che realmente sono.

Le differenze tra amore e infatuazione: l’uno può portare all’altro

Sebbene ti abbiamo mostrato molte differenze tra amore e infatuazione in queste righe, è necessario chiarire che l’uno può portare all’altro. L’infatuazione può trasformarsi in amore nel tempo, ma una volta stabilito, l’amore non tornerà più indietro (scomparirà o cambierà, ma non si trasformerà di nuovo in infatuazione).

In altre parole, l’iniziale adorazione della cotta può trasformarsi in qualcosa di sincero una volta che si inizia a conoscere veramente la persona. C’è anche lo scenario secondo cui la relazione non funziona e si basava solo sul desiderio. Comunque sia, amare in modo reale sarà sempre molto più salutare che essere legati a un’idea irreale di qualcuno.




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