Ipertiroidismo: sintomi, cause e trattamento

L'ipertiroidismo è causato da un eccesso di produzione di ormoni tiroidei e può portare a perdita di peso, pressione alta e scarsa tolleranza al caldo. Ecco tutto quello che c'è da sapere su questa condizione.
Ipertiroidismo: sintomi, cause e trattamento

Ultimo aggiornamento: 08 aprile, 2023

L’ipertiroidismo è una delle malattie più conosciute della ghiandola tiroidea. Ha la forma di una farfalla e si trova sul collo. È responsabile della produzione degli ormoni tetraiodotironina (T4) e triiodotironina (T3) che sono coinvolti nella regolazione del metabolismo.

Quando c’è un eccesso nella produzione di ormoni tiroidei (più di quanto il corpo ha bisogno) siamo di fronte all’ipertiroidismo. Scopri quali sono i sintomi, le cause e il trattamento di questa malattia.

Quali sono i sintomi dell’ipertiroidismo?

Un eccesso degli ormoni T4 e T3 è la causa di un tasso metabolico troppo elevato che, a sua volta, produce il cosiddetto stato ipermetabolico. Durante questo periodo potresti avvertire sintomi come aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, tremori alle mani, molta sudorazione, bassa tolleranza al calore, movimenti intestinali frequenti, perdita di peso e cicli mestruali irregolari.

Inoltre, la ghiandola tiroidea può mostrare segni di gonfiore e progredire verso il gozzo. Cambiamenti che presentano un aspetto più prominente, associati alla malattia di Graves, si verificano anche negli occhi.

Altri sintomi di ipertiroidismo che non sono rari includono quanto segue:

  • Aumento dell’appetito.
  • Nervosismo, irrequietezza e difficoltà di concentrazione.
  • Aritmie con aumento della frequenza cardiaca.
  • Problemi di sonno.
  • Perdita di capelli con capelli fini e fragili
  • Sviluppo del seno negli uomini.

Ci sono una serie di sintomi che richiedono cure mediche immediate. Questi sono vertigini e mancanza di respiro, così come perdita di coscienza e battito cardiaco accelerato o irregolare. Secondo uno studio pubblicato sull’Indian Heart Journal, questa malattia è anche tra le cause della fibrillazione atriale (FA), un tipo di aritmia in grado di provocare ictus e insufficienza cardiaca congestizia.

Visita medica per ipertiroidismo.
L’ipertiroidismo è urgente in alcune situazioni pericolose per la vita, come le aritmie.

Cosa causa l’ipertiroidismo?

L’ipertiroidismo è causato da vari motivi e disturbi, in particolare i seguenti:

  • Malattia di Graves – Secondo uno studio pubblicato su Therapeutic Advances in Endocrinology and Metabolism, questa condizione autoimmune è una delle cause più comuni di ipertiroidismo. È in grado di produrre anticorpi che stimolano la ghiandola tiroidea aumentando la secrezione dei suoi ormoni. Allo stesso modo, tende a funzionare nelle famiglie.
  • Eccesso di iodio : secondo uno studio pubblicato su Endocrinology and Metabolism, lo iodio è un composto chiave degli ormoni tiroidei, quindi consumarne troppo può aumentarne la produzione.
  • Tiroidite o infiammazione della tiroide: esistono prove scientifiche che la tiroidite può portare all’ipertiroidismo.
  • Noduli tiroidei : si tratta di tumori benigni della ghiandola tiroidea che, secondo gli studi, possono essere iperattivi e aumentare la produzione di ormoni. Inoltre, tendono a pelle più frequentemente negli anziani.
  • Assunzione eccessiva di farmaci per la tiroide : questo si verifica spesso quando i pazienti ipotiroidei assumono quantità eccessive del loro medicinale.
  • Tumori: i tumori delle ovaie o dei testicoli, così come quelli della ghiandola pituitaria possono causare la condizione.

Chi ha maggiori probabilità di sviluppare ipertiroidismo?

Poiché questa malattia può essere soggetta a fattori quali l’età, il sesso e le abitudini alimentari, le donne, gli ultrasessantenni, le donne incinte, le persone con una storia familiare o con quantità eccessive di iodio.

A rischio di ipertiroidismo sono anche coloro che hanno avuto precedenti problemi alla tiroide, come il gozzo, o pazienti con anemia perniciosa, diabete di tipo 1 e insufficienza surrenalica primaria (morbo di Addison).

Come viene diagnosticata una tiroide iperattiva?

La prima parte della diagnosi è rivedere la storia medica e fare un esame fisico. Questi possono rivelare i sintomi più familiari, come la perdita di peso, il battito cardiaco accelerato e l’ipertensione.

Quindi vengono indicati alcuni test per confermare e conoscere meglio la natura della malattia. Tra questi spiccano le misurazioni di TSH, T4, T3 e T4 libero. Come complemento vengono analizzati colesterolo e trigliceridi.

Per quanto riguarda le immagini della ghiandola, le più richieste sono le seguenti:

  • Scintigrafia e captazione di iodio della tiroide.
  • Ecografia o ecografia.
  • TAC o risonanza magnetica.

Quali sono i trattamenti per l’ipertiroidismo?

Al momento ci sono diversi farmaci e terapie raccomandati per trattare questa malattia. Vi diciamo cosa sono.

Medicinali

Esistono due tipi di farmaci raccomandati per questa malattia: antitiroidei e beta-bloccanti. In primo luogo, i farmaci antitiroidei riducono la produzione di ormoni e di solito vengono assunti per uno o due anni. Il metimazolo, ad esempio, è uno dei più prescritti.

Al secondo posto ci sono i beta-bloccanti. Sono indicati per ridurre i sintomi di questa malattia (tremori, tachicardia e nervosismo). Inoltre, hanno un effetto immediato, quindi possono essere alternati ad altri trattamenti più duraturi. Un esempio è il propranololo.

Terapie con iodio radioattivo

Secondo una ricerca pubblicata sul Saudi Medical Journal, la terapia con iodio radioattivo si è affermata come un trattamento efficace per l’ipertiroidismo. Questi consistono nell’assumerlo liquido o in capsule, poiché la sostanza è in grado di distruggere le cellule della ghiandola tiroidea che producono ormoni.

Sebbene non influisca su altri tessuti del corpo, questo trattamento può portare all’ipotiroidismo. Tuttavia, sarebbe molto più facile da trattare rispetto a una tiroide iperattiva. Allo stesso modo, sono evidenti altri effetti collaterali, come secchezza della bocca e degli occhi e alterazioni del gusto.

Iodio radioattivo per la tiroide.
Il trattamento con iodio radioattivo sta guadagnando sempre più terreno grazie ai miglioramenti nella sua sicurezza.

Chirurgia

Gli interventi chirurgici per rimuovere una sezione o tutta la ghiandola tiroidea sono rari. Di solito vengono eseguiti su pazienti con gozzi eccessivamente grandi o donne in gravidanza che non sono idonee a ricevere farmaci antitiroidei.

Se una parte viene rimossa, è necessario assumere integratori per evitare l’ipotiroidismo (causato da una ghiandola tiroidea che ora produce troppo pochi ormoni). Se viene completamente rimosso, il farmaco deve essere cronico.

Una malattia che colpisce tutta la vita

La dieta gioca un ruolo fondamentale nella cura e nella prevenzione di questa malattia. Dovresti consultare il tuo medico per creare un piano alimentare sano, assumere integratori ed esercitare.

Tuttavia, poiché l’ipertiroidismo è caratterizzato da una massa ossea ridotta e indebolita, è necessario prestare particolare attenzione all’assunzione di calcio e vitamina D durante il trattamento. L’ipertiroidismo è una malattia legata alla regolazione del metabolismo e questa è la chiave per comprenderne i segni.

Fortunatamente, esistono trattamenti efficaci comprovati dalla scienza, come farmaci antitiroidei e beta-bloccanti, terapie con iodio radioattivo e, infine, chirurgia. Ogni caso dipenderà dalla sua evoluzione da affrontare.



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