Nutrizionista: 6 buoni motivi per consultarlo

I nutrizionisti formati per aiutare a migliorare la qualità della vita delle persone attraverso cambiamenti nella dieta e nello stile di vita stanno diventando sempre più popolari. Se stai pensando di andare a uno, ti spieghiamo i suoi vantaggi.
Nutrizionista: 6 buoni motivi per consultarlo
Saúl Sánchez

Scritto e verificato el nutricionista Saúl Sánchez.

Ultimo aggiornamento: 13 gennaio, 2023

La figura del nutrizionista ha preso peso negli ultimi anni. A poco a poco la popolazione sta prendendo coscienza dell’importanza di prendersi cura della dieta per raggiungere un buono stato di salute. Tuttavia, i motivi per andare dal nutrizionista possono essere diversi, non si tratta solo di perdere peso o raggiungere una situazione di benessere.

Certo, prima di tutto dovresti sapere che in molte parti del mondo questo professionista non fa ancora parte dello spettro degli specialisti inclusi nei sistemi di sicurezza sociale. Nel tempo, questo può cambiare, ma al momento il più comune è dover vedere un nutrizionista in privato.

Motivi per consultare un nutrizionista

Successivamente, vi spiegheremo quali sono i motivi principali per cui potete andare da un nutrizionista. Tenete presente che sarà fondamentale trovare un professionista che empatizzi con voi, in modo che possa comprendere perfettamente il vostro caso e adattarsi il più possibile alle circostanze. Questo è l’unico modo per ottenere una buona adesione a medio termine.

1. Per perdere peso

La prima ragione è quasi ovvia. Puoi andare dal nutrizionista per perdere peso. Sebbene sia vero che la dieta non è l’unico fattore che influenza lo stato della composizione corporea, essa svolge un ruolo determinante. Ora, le linee guida a livello di dieta dovranno essere integrate con altre buone abitudini, come la pratica regolare dell’esercizio di resistenza.

È importante capire che attraverso un aggiustamento dietetico puoi iniziare a perdere peso in modo efficiente e senza perdere l’appetito. Esistono molti protocolli che si sono dimostrati efficaci e generano un buon adattamento nel paziente, come il digiuno intermittente. Tuttavia, possono essere implementate molte strategie diverse con l’obiettivo di promuovere l’ossidazione dei lipidi.

Tuttavia, non andrai molto lontano se non accompagni la dieta con la pratica dell’esercizio della forza. È fondamentale promuovere l’ipertrofia muscolare al fine di aumentare il dispendio energetico, che consentirà di stabilire un deficit in modo più semplice, senza sensazione di appetito. Altrimenti, dovresti ridurre troppo le calorie, il che può portare all’ansia.

2. Per curare patologie

Andare da un nutrizionista è importante per controllare le patologie
Migliorare il proprio stile di vita (alimentazione compresa) è uno strumento fondamentale per il controllo di molte malattie croniche, come l’ipertensione.

Ci sono molte condizioni complesse che possono essere prevenute e trattate attraverso un adeguamento dietetico. Ad esempio, la cattiva alimentazione è considerata uno dei fattori di rischio per lo sviluppo di malattie metaboliche e cardiovascolari. Il consumo regolare di acidi grassi trans potrebbe aumentare l’incidenza di questi problemi, secondo uno studio pubblicato su Diabetes & Metabolic Syndrome.

Allo stesso modo, un aggiustamento del modello dietetico può aiutare ad aumentare l’efficienza del trattamento antitumorale, oltre a prevenire la progressione di questa massa cellulare. Per questo vengono proposte diverse strategie, come l’integrazione con vitamine e antiossidanti. Alcuni composti presenti negli alimenti vegetali, come la curcumina, sono in grado di esercitare un marcato effetto antitumorale. Ciò è dimostrato da una ricerca pubblicata su Nutrients.

Il potenziale della fitoterapia non può essere dimenticato. Attraverso molti composti delle piante, la salute può essere migliorata. Ad esempio, il cardo mariano è ottimo per proteggere il funzionamento del fegato, che previene lo sviluppo di patologie associate a questo organo che possono mettere a rischio il metabolismo.

Tuttavia, non si deve pensare che un adeguamento dietetico risolva tutti i problemi. C’è sempre una determinazione genetica che avrà molta influenza sul risultato finale. Allo stesso modo, ci sono diversi fattori di rischio che sono associati allo sviluppo di patologie complesse. Controllare una dieta povera è una buona cosa, ma non è l’unica cosa che puoi fare al riguardo.

3. Consultare un nutrizionista per aumentare le prestazioni atletiche

Nella maggior parte delle società sportive professionistiche è stata istituita la figura del nutrizionista. Questo perché la scienza ha confermato che una buona dieta aumenta le prestazioni negli atleti, oltre a ridurre il rischio di infortuni. Per questo motivo, sarà necessario adeguare la dieta in modo esauriente quando si cerca di mettere il corpo al massimo.

Naturalmente, il campo della nutrizione sportiva è uno dei più estesi e interessanti. Non solo ci sono molte strategie dietetiche che possono essere messe in atto per migliorare le prestazioni degli atleti, ma ci sono molti aiuti ergogenici con cui si può giocare per raggiungere una forma fisica ottimale e massimizzare i processi di recupero.

Ad esempio, uno degli integratori più utilizzati è la creatina. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the International Society of Sports Nutrition, è un elemento molto sicuro per la salute che può aumentare la forza e la potenza massime dell’atleta, oltre che il recupero. Per questo motivo è indicato per tutti quegli atleti che praticano sport a componente anaerobica.

4. Migliorare la qualità del sonno

Se non dormi bene, potrebbe essere necessario modificare il tuo programma per raggiungere l’equilibrio ormonale. Molti nutrienti partecipano alla sintesi di neurotrasmettitori e sostanze legate alla qualità del sonno. Un esempio potrebbe essere l’aminoacido triptofano, necessario per la sintesi di serotonina e melatonina. Se c’è un deficit di questo elemento, il resto non sarà riparatore.

Allo stesso modo, il consumo di alcuni integratori potrebbe rappresentare una svolta in termini di qualità del sonno. Tra i più utilizzati ci sono quelli della melatonina. Questo neuroormone ha dimostrato di aiutare a prevenire il sonno e i disturbi emotivi. Inoltre, ha un elevato potere antiossidante, motivo per cui neutralizza la formazione di radicali liberi e il loro successivo accumulo nei tessuti dell’organismo.

In effetti, negli ultimi anni gli integratori di melatonina sono stati postulati come l’opzione preferita rispetto a molti farmaci. Gli effetti possono essere quasi paragonabili in alcuni casi e gli effetti collaterali non hanno nulla a che fare con esso. Questi integratori hanno un profilo di sicurezza molto elevato, quindi non generano dipendenza o tolleranza nel tempo.

5. Per migliorare l’aspetto

Andare da un nutrizionista è importante per migliorare l'aspetto
La bellezza inizia con la salute, quindi una persona ben nutrita avrà maggiori strutture per avere un bell’aspetto estetico.

La bellezza può essere aumentata ottimizzando il modello nutrizionale. Su questo non c’è dubbio. Sono diversi i nutrienti che partecipano alla sintesi del collagene, una delle proteine più abbondanti nel corpo umano, che fa parte della pelle. La vitamina C è quella che ha il maggior impatto su questo processo di produzione interna, come evidenziato da una ricerca pubblicata su Nutrients.

È importante assicurarsi che l’apporto di questo nutriente sia adeguato per ritardare la comparsa delle rughe e dei segni del tempo. Sebbene sia vero che può essere somministrato anche per via topica, sarà necessario che i suoi livelli all’interno dell’organismo siano corretti. Inoltre, ha molte altre funzioni, come rafforzare il sistema immunitario.

D’altra parte, un gran numero di composti ad attività antiossidante possono essere somministrati attraverso la dieta, in particolare le sostanze fitochimiche presenti nei vegetali. Questi neutralizzano la formazione di radicali liberi e il loro successivo accumulo nei tessuti dell’organismo, a cui si associa anche un minor sviluppo dei segni dell’invecchiamento.

6. Consultare un nutrizionista per evitare problemi digestivi

Le intolleranze alimentari sono all’ordine del giorno. Molte persone sono limitate nella loro dieta dalla quantità di alimenti che le fanno stare male. Il fatto di limitarli potrebbe addirittura condizionare lo stato di salute a medio termine, poiché vivrebbero un maggior rischio di deficit di nutrienti essenziali.

Per evitare tante intolleranze basta prendersi cura del microbiota intestinale. Attraverso il consumo di latticini fermentati e fibre, è possibile promuovere la densità e la diversità dei microrganismi che abitano il tratto digestivo, il che migliorerà sistematicamente la digestione.

Scappate se vi offrono solo integratori

Parallelamente al nutrizionista è cresciuta la figura del dietologo, basato sull’utilizzo in ogni circostanza degli integratori come strumento terapeutico. Questo è qualcosa da cui fuggire. Va bene affidarsi a determinati integratori, composti o ausili ergogenici, ma parallelamente sarà necessario adeguare le abitudini alimentari.

Non basta iniziare a includere molte sostanze in modo esogeno attraverso prodotti industriali. Inoltre, non è una buona idea sostituire i pasti con frullati per ottenere la perdita di peso o per migliorare la funzione digestiva. Piuttosto l’esatto contrario. Gli integratori sono la ciliegina sulla torta. Sebbene siano molto utili in determinate situazioni, non fanno miracoli. Questo è qualcosa da tenere a mente.

Inoltre, quando si sceglie un integratore sportivo bisogna stare ancora più attenti. I certificati di qualità e purezza del prodotto dovrebbero essere sempre richiesti. Anche quelli che indicano che il complemento è privo di sostanze dopanti. In caso contrario, potrebbe nascere un positivo in un controllo che mette a rischio la carriera dell’atleta.

Ci sono tanti motivi per consultare un nutrizionista

Come puoi vedere, ci sono molte ragioni che possono portarti a visitare il nutrizionista, al di là dell’interesse a perdere peso. Devi solo cercare nella tua città per trovare lo specialista più adatto alle tue esigenze, poiché un nutrizionista sportivo non funziona allo stesso modo di uno orientato al trattamento delle malattie dell’apparato digerente.

Ora, non pensate che l’adattamento della dieta sia fatto. Il nutrizionista insisterà sicuramente sulla necessità di mettere in atto altre buone abitudini, come l’esercizio regolare, il riposo notturno e l’esposizione regolare alla luce solare. Solo attraverso una combinazione di tutti questi elementi si può raggiungere un buono stato di salute nel medio termine.



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