Megaressia: sintomi, cause e trattamento

La megaressia è un disturbo sofferto dalle persone obese, che non sono in grado di riconoscere il loro problema di salute. Fortunatamente, un approccio psicologico precoce è la chiave per migliorare la condizione ed evitare complicazioni.
Megaressia: sintomi, cause e trattamento

Ultimo aggiornamento: 13 gennaio, 2023

L’obesità e il sovrappeso sono condizioni con un’alta prevalenza in tutto il mondo. In generale, queste entità sono accompagnate da comportamenti alimentari scorretti che peggiorano lo stato di salute. La megaressia è un disturbo alimentare scoperto di recente, la cui incidenza è aumentata nell’ultimo decennio.

Megarexia o fatorexia è un termine sviluppato nel 1992 dal Dr. Jaime Brugos, autore del libro Isoprotein Diet. È un disturbo alimentare poco conosciuto caratterizzato da una visione distorta del corpo nei pazienti obesi. In questo senso, il paziente non è in grado di riconoscere il suo peso in eccesso.

Gli studi descrivono questa condizione come la significativa sottovalutazione delle dimensioni corporee da parte dei soggetti obesi. In generale, i sintomi della megaressia sono generalmente percepiti da amici e familiari, poiché la persona interessata non è consapevole del problema.

I sintomi della megaressia

Le persone con megaressia non sono consapevoli della loro malattia
Se una persona obesa non è consapevole del proprio problema di salute, è molto difficile che i cambiamenti dello stile di vita vengano presi sul serio per curare la malattia.

Nella maggior parte dei casi, la megaressia è correlata all’anoressia, tuttavia, la stessa provoca un effetto opposto nelle persone. Si tratta di un disturbo alimentare caratterizzato da una sana percezione del corpo in una persona obesa.

È normale che i pazienti non siano in grado di visualizzare com’è realmente il loro fisico quando si guardano allo specchio. In generale, tendono ad essere percepiti come dotati di un buon fisico e non in sovrappeso. Inoltre, le persone con megaressia di solito non ammettono i loro problemi con il cibo, mantenendo un modello dietetico malsano.

In questo senso, la distorsione corporea promuove cambiamenti comportamentali dannosi con effetti diretti sullo stato fisico ed emotivo. Alcuni dei sintomi più comuni della megaressia sono i seguenti:

  • Consumo di cibi ad alto contenuto calorico.
  • Mancanza di consapevolezza sul peso.
  • Poca preoccupazione per la salute personale.
  • Sedentarietà.
  • Bassa autostima.

D’altra parte, le persone colpite usano spesso metodi diversi per evitare di affrontare la realtà. È il caso di fare acquisti di rado, evitando di caricare foto sui social network o di non avere molti specchi in casa. Inoltre, mostrano spesso irritabilità e ostilità quando parlano di sovrappeso.

Perché si verifica?

Attualmente, non esiste una causa specifica per attribuire l’origine della megaressia. In questo senso vengono attribuiti fattori genetici, ambientali e sociali che promuovono questo tipo di comportamento. Inoltre, anche i disturbi psicologici e le alterazioni della personalità giocano un ruolo fondamentale nella genesi di questa condizione.

Alcune ricerche sostengono che i disturbi alimentari derivano dall’ossessione degli individui di controllare il proprio peso e adattarsi agli standard sociali. In questo senso, la mancanza di strategie di coping porta a una gestione inadeguata dei problemi, che promuove meccanismi patologici di evitamento e negazione.

Dall’altro, le componenti culturali e familiari possono influenzare direttamente lo sviluppo della megaressia. Il dogma culturale che il peso è sinonimo di salute e vitalità può stimolare abitudini di consumo eccessivo. Inoltre, è associato all’incapacità delle persone di riconoscere la propria condizione.

Complicazioni ed effetti avversi

Le complicazioni di questo disturbo alimentare derivano da sovrappeso e obesità prolungati. Allo stesso modo, le diete ipercaloriche ricche di grassi e carboidrati, così come la mancanza di esercizio fisico, promuovono molteplici effetti negativi sulla salute, tra cui i seguenti:

  • Malattia cerebrovascolare.
  • Infarto miocardico.
  • Ipertensione arteriosa.
  • Gastrite.
  • Diabete mellito.
  • Dislipidemie.
  • Malnutrizione per eccesso.
  • Depressione e ansia.

Trattamento

La megarexia richiede una gestione multidisciplinare da parte di vari specialisti. Il piano di trattamento dovrebbe essere finalizzato all’individuazione e alla risoluzione della causa scatenante del problema attraverso la guida di uno specialista in psicologia. Le terapie comportamentali sono spesso molto utili nel controllo dei disturbi alimentari.

Allo stesso modo, può essere necessario l’uso di farmaci per controllare gli impulsi e le abbuffate. Inoltre, le procedure chirurgiche di riduzione dello stomaco possono aiutare a controllare i sintomi. Allo stesso modo, questo tipo di intervento chirurgico è una buona opzione nei pazienti con obesità patologica e rischio cardiovascolare.

Tuttavia, il cardine del trattamento della megarexia si basa sull’instaurazione di nuove abitudini alimentari sane e sull’avvio di un piano di esercizi da leggero a moderato. In questo modo si riduce notevolmente il rischio di subire complicazioni di salute a lungo termine, oltre a condizionare una migliore qualità della vita.

Prevenzione della megaressia

La megaressia si può prevenire
Cambiare la propria dieta e promuovere abitudini sane (come l’esercizio fisico) sono alcuni dei pilastri fondamentali per evitare lo sviluppo di sovrappeso o obesità.

Nella maggior parte dei casi è possibile adottare misure preventive per evitare lo sviluppo di questo disturbo. L’obiettivo principale è l’educazione e la correzione di cattive abitudini alimentari. Si consiglia di promuovere limiti di consumo, oltre a seguire le seguenti raccomandazioni:

  • Evitare di frequentare i siti in cui viene promosso l’eccesso di cibo.
  • Mantenere una dieta equilibrata di proteine, grassi e carboidrati.
  • Bere molta acqua.
  • Evitare le bevande gassate.
  • Ridurre il consumo di dolci e cibi ricchi di grassi.
  • Eseguire attività fisica almeno 30 minuti al giorno, 3 volte a settimana.

Un disturbo alimentare sempre più diffuso

La megaressia è un disturbo alimentare poco conosciuto che sta diventando ogni giorno più comune. Ciò favorisce la percezione inappropriata di un corpo sano in una persona obesa. Per questo condiziona cattive abitudini alimentari e poca attività fisica. Inoltre, è associato a varie complicazioni fatali a lungo termine.

In generale, è consigliabile consultare un medico il prima possibile se si sospetta uno qualsiasi dei sintomi della megaressia. I medici specialisti sono formati per riconoscere qualsiasi condizione e fornire la migliore guida per il recupero della salute.



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