Il senso dell'umorismo cambia il cervello

Ridere senza sosta è qualcosa che piace a tutti. Gli studi hanno dimostrato che il senso dell'umorismo ci fa sentire più felici e, a lungo andare, cambia positivamente il cervello. Inoltre, ha vari benefici per la salute.
Il senso dell'umorismo cambia il cervello
Diego Pereira

Revisionato e approvato da el médico Diego Pereira.

Ultimo aggiornamento: 12 aprile, 2023

Esatto, il senso dell’umorismo cambia il cervello, questo è ciò che hanno rivelato vari studi. Ridere di una barzelletta che qualcuno ci racconta o che ci raccontiamo sembra non avere molta scienza. È un atto che potremmo considerare sciocco e lo sminuiamo. La verità è che c’è molto di più dietro ogni risata.

Quando ridiamo perché qualcosa ci sembra divertente, le nostre caratteristiche fisiche cambiano, viene disegnato un grande sorriso e, a seconda dell’impatto che ci provoca, possiamo anche piangere. Inoltre, quando il nostro senso dell’umorismo è attivato, i cosiddetti ormoni della felicità (dopamina, endorfine e serotonina) vengono rilasciati in diverse parti del corpo.

Da dove nasce il senso dell’umorismo nel cervello?

Il senso dell'umorismo cambia il cervello in modo positivo.
Diverse strutture sono coinvolte nel senso dell’umorismo.

Prima di parlare di come l’umorismo cambia il cervello, è importante capire da dove ha origine. Questo è un aspetto che è stato oggetto di molteplici studi. Tra i più recenti c’è un articolo di due ricercatori dell’Università di Navarra in cui si spiegano quali strutture cerebrali si attivano durante la comprensione di una battuta.

Secondo i ricercatori, il cervello interpreta uno scherzo come una storia che domina l’emisfero cerebrale sinistro nella prima fase. Quando il cervello identifica che qualcosa in quella storia è divertente, l’emisfero destro fornisce all’individuo le capacità creative per individuare il paradosso.

Quindi, da un lato, secondo questa constatazione, il riso si produce grazie alla flessibilità mentale che abbiamo per passare da una situazione logica (la storia) a una situazione assurda (lo scherzo). D’altra parte, il cervello secerne dopamina perché il sistema di ricompensa si attiva quando scopre che questa storia era in realtà uno scherzo.

Altre ricerche che raccolgono prospettive sul ruolo dell’umorismo e sul luogo in cui è ospitato a livello cerebrale, sottolineano che il “centro di coordinamento della risata si trova nella parte dorsale della giunzione del mesencefalo con il ponte, all’interno del materia grigia periacqueduttale e la formazione reticolare”.

Questo centro sarebbe collegato al cervelletto, all’ipotalamo, ai gangli della base e ai lobi temporale e frontale.

Il senso dell’umorismo cambia il cervello, in che modo?

A livello cerebrale e visto da una prospettiva molto tecnica, è possibile dimostrare che il senso dell’umorismo ha un enorme impatto sul cervello. Vi partecipano numerose strutture e connessioni cerebrali. Con questo in mente, è tempo di capire meglio come il senso dell’umorismo cambia il cervello.

Aumenta diversi tipi di intelligenza

Il rapporto tra umorismo e intelligenza non è nuovo. Oggi sappiamo, perché gli studi lo confermano, che le persone divertenti, specialmente quelle a cui piace il black humor, hanno un QI più alto di quelle che non sono così divertenti.

Intelligenza verbale

È stato anche stabilito che il tipo di intelligenza meglio sviluppata è verbale e non verbale. È stato anche identificato che una bassa tolleranza per l’umorismo nero potrebbe essere causata da instabilità emotiva. Rendendo molto chiaro che l’umorismo implica una relazione diretta tra i processi cognitivi e affettivi.

Intelligenza emotiva

D’altra parte, è stato riscontrato che coloro che hanno un buon senso dell’umorismo hanno anche un’intelligenza emotiva molto più elevata.

Hanno anche la particolarità di essere estroversi e piacevoli, inserendosi con maggior successo nella società. Ciò è dovuto alla capacità di ridere di se stessi, rompere il ghiaccio e promuovere il benessere che la risata produce tra gli altri.

Facilita l’affrontare i problemi con ottimismo

Un’indagine indica che l’uso dell’umorismo implica l’implementazione di strategie e abilità che consentono di affrontare fallimenti o battute d’arresto in modo migliore e più ottimista. È così che riescono a trovare alternative alle situazioni negative che vivono, persino a ridere di se stesse.

Questo, a sua volta, rende possibile alle persone di buon umore di relazionarsi e comunicare in modo efficiente con gli altri. In altre parole, il senso dell’umorismo funge da abilità sociale, che di solito culmina in relazioni sociali molto più fruttuose.

Altri benefici del senso dell’umorismo

umorismo
In tutti i sensi, il buon umore migliora vari aspetti della vita.

Oltre a modificare il cervello, il senso dell’umorismo ha altri benefici per la salute generale delle persone. Tra questi troviamo:

  • Riduce lo stress. Come abbiamo già accennato, quando si attiva il senso dell’umorismo e si ride, il cervello secerne endorfine, serotonina e dopamina, che generano eccezionali sensazioni di benessere e felicità, che riducono lo stress neurologico e stimolano la sensazione di benessere.
  • Migliora il sistema immunitario. Collegato al punto precedente, ridere rilascia endorfine, che proteggono il sistema immunitario, proteggendo il corpo da possibili infezioni che potrebbero minacciarlo.
  • Ridurre il dolore. Esatto, ridere stimola la produzione di beta-endorfine, considerate la morfina naturale del corpo. Questi agiscono sul sistema nervoso centrale in termini di risposta al dolore, bloccandolo.
  • Migliora il funzionamento circolatorio. L’impatto del senso dell’umorismo sul senso dell’umorismo è legato al modo in cui facilita la fluidità circolatoria del sangue e il funzionamento dei vasi sanguigni. In questo modo si prevengono le malattie legate alla cattiva circolazione. Inoltre, chi ride molto ha fino al 40% in meno di infarti o ictus.
  • Ridurre il colesterolo. Rilasciando le lipoproteine nel sangue, le risate aiutano a ridurre i livelli di colesterolo.

Il senso dell’umorismo tra uomini e donne

Sebbene il senso dell’umorismo sia il senso dell’umorismo, gli studi hanno indicato che ci sono differenze nel modo in cui uomini e donne interpretano le barzellette.

Un’indagine indica, ad esempio, che gli uomini hanno una maggiore preferenza per gli scherzi di natura sessuale, mentre le donne preferiscono quelli in cui l’uomo è la vittima.

Come rafforzare il senso dell’umorismo?

Sebbene lo sviluppo del senso dell’umorismo sia legato a molti aspetti personali e sociali, è possibile svilupparlo apportando piccoli cambiamenti nella nostra routine:

  • Non aver paura di quello che diranno.
  • Ridi di te stesso, delle tue azioni e dei tuoi pensieri.
  • Impara a vedere il lato divertente della quotidianità.
  • Consumare contenuti divertenti.
  • Non aver paura di sfogare la tua risata, anche se non ti piace.
  • Sii spontaneo, non forzare battute, divertiti.

Il senso dell’umorismo cambia il cervello e la vita!

Come puoi vedere, il senso dell’umorismo cambia il cervello e la vita. Rafforza i rapporti con gli altri, perché aumentando la capacità di rilevare il sarcasmo, si evitano molteplici fraintendimenti, rispetto a chi non capisce le battute e può sentirsi offeso.

Inoltre, dai loro momenti di felicità, quindi non sarà strano che le persone vogliano condividere più tempo con te. Inoltre tiene a bada lo stress e l’ansia, quindi la tua salute mentale ti ringrazia ogni volta che ridi, fai battute e vedi la vita in modo positivo.

Il rilascio degli ormoni della felicità ti fa sentire meglio anche sul lavoro e nella vita quotidiana, facendoti sentire sicuro di te, felice e fiducioso in quello che fai e in come ti esibisci. Quindi, non aver paura di rivelare il tuo senso dell’umorismo, soprattutto dopo aver realizzato l’impatto sul tuo cervello e i benefici sulla tua salute.




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