Diuretici per dimagrire: cosa bisogna sapere

Se state pensando di migliorare la vostra composizione corporea, dovreste escludere l'uso di farmaci se non dietro prescrizione medica.
Diuretici per dimagrire: cosa bisogna sapere
Saúl Sánchez

Scritto e verificato el nutricionista Saúl Sánchez.

Ultimo aggiornamento: 19 gennaio, 2023

I diuretici per perdere peso non sono una buona opzione. Non saranno in grado di stimolare l’ossidazione dei grassi e possono alterare l’equilibrio idroelettrolitico, il che provocherebbe seri problemi di salute.

Quando si tratta di migliorare lo stato di composizione corporea, meglio optare per metodi meno aggressivi e sostenibili nel tempo. Tutto ciò che comporta l’evitare i farmaci sarà positivo, poiché ha sempre effetti collaterali a medio termine e la sua gestione non è facile.

La perdita di peso non è un processo lineare, quindi non è necessario sentirsi frustrati se in un dato momento non si ottengono i risultati attesi. Come regola generale, sarà necessario stabilire un deficit energetico per ridurre progressivamente la quantità di massa grassa nel corpo, ma consumando abbastanza proteine per mantenere la massa muscolare.

A cosa servono i diuretici?

Normalmente i diuretici sono un tipo di farmaci che vengono utilizzati contro la ritenzione idrica e l’ipertensione. Hanno un contesto di applicazione a livello clinico e devono essere prescritti da un professionista.

Il suo utilizzo al di fuori di queste zone è sconsigliato, poiché il suo consumo comporta una serie di gravi rischi che vale la pena conoscere. Ed è che giocare con l’equilibrio idrico è davvero pericoloso e può portare a uno stato di disidratazione.

Il problema è che i diuretici sono spesso utilizzati in situazioni sportive per aumentare di peso in un determinato momento, soprattutto nel caso di atleti combattenti. Non è una buona alternativa.

È vero che aiuteranno a perdere una quantità significativa di liquidi, ma ciò influirà negativamente sulla salute, sulla vitalità e sulle prestazioni dell’atleta. Di solito gli svantaggi superano i vantaggi.

D’altra parte, ci sono stati casi di persone che li usano per perdere peso velocemente e accelerato. Non è neanche una buona alternativa. Alla fine, l’unica cosa che si ottiene è ridurre temporaneamente l’acqua corporea, ma senza intaccare altri comparti come la massa grassa. Diminuire quest’ultimo sarebbe la cosa davvero determinante quando l’obiettivo è quello di migliorare la cifra.

Tuttavia, la disidratazione è un grave problema associato all’uso di questa classe di farmaci. Anche altre alterazioni legate al sistema cardiovascolare a medio termine.

Quando si perde una percentuale significativa di acqua, si verifica una cattiva gestione della temperatura corporea, che aumenterà progressivamente. Arriva un punto in cui le reazioni fisiologiche non vengono eseguite correttamente e possono causare la morte. Lo conferma uno studio pubblicato sul Journal of Gerontological Nursing.

Effetti nocivi dei diuretici

I diuretici per perdere peso producono effetti negativi
È più probabile che si sviluppino effetti avversi rispetto agli obiettivi estetici desiderati con l’uso di diuretici.

Parleremo ora degli effetti negativi dei diuretici sull’organismo al di là della possibile postulata disidratazione. In primo luogo, aumenteranno la suscettibilità ai crampi muscolari, poiché più potassio viene escreto nelle urine.

È fondamentale commentare che questo minerale si è dimostrato importante per garantire una corretta gestione della pressione sanguigna, contrastando gli effetti del sodio.

Inoltre, possono verificarsi problemi legati all’equilibrio, poiché viene rimosso più fluido dalla corrente e vi è una riduzione di diversi elettroliti chiave come calcio, cloruro, magnesio o sodio.

I riflessi saranno alterati e si avvertirà una sensazione di spossatezza e una notevole mancanza di energia. Non sorprende nemmeno che compaiano vertigini o mal di testa.

C’è anche la possibilità che in determinate circostanze si soffrano di attacchi di gotta, poiché la sedimentazione dell’acido urico nelle articolazioni aumenterà quando il livello di liquidi nel corpo è basso.

Coliche renali e calcoli renali hanno anche una maggiore incidenza in questo tipo di condizioni di deficit di idratazione. E non solo è necessario evitare i diuretici, ma anche garantire un buon consumo di acqua.

Cosa fare allora contro la ritenzione idrica?

Molte persone pensano di assumere diuretici per perdere peso in modo da eliminare anche i sintomi della ritenzione idrica. Ma questo potrebbe non essere il più appropriato, poiché la causa dell’edema deve essere individuata e trattata in modo appropriato.

Per alleviare i sintomi sarà decisivo anche il fatto di ridurre i livelli di infiammazione nell’ambiente interno. Ad esempio, i grassi trans sono in grado di deregolamentare questo processo, aumentando il rischio di subire inefficienze fisiologiche.

Lo conferma uno studio pubblicato sulla rivista Biological & Pharmaceutical Bulletin. Per questo motivo dovrebbero essere evitati il più possibile nel regime.

Nella routine dovrebbero invece essere inseriti acidi grassi di buona qualità, come quelli della serie omega 3. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Biochemical Society Transactions , questi composti riescono ad aiutare a controllare i meccanismi infiammatori dell’ambiente interno poiché impediscono lo sviluppo di problemi cardiovascolari o autoimmuni. Pertanto devono essere consumati regolarmente.

Anche migliorare lo stato di composizione corporea in generale aiuterà a combattere la ritenzione idrica. Per questo non c’è niente di meglio che garantire un deficit energetico, soprattutto eseguendo frequentemente esercizi di forza.

Questo favorisce anche il guadagno di tessuto magro, che aumenterà il dispendio energetico a riposo e sarà in grado di mantenere questo stato di squilibrio calorico più facilmente e più a lungo.

Per perdere peso, dovrebbero essere prese in considerazione routine sane?

I diuretici per perdere peso non sono efficaci
La cosa migliore per ottenere la perdita di peso è proporre uno stile di vita sano che possa essere mantenuto nel tempo.

Quando l’obiettivo è perdere peso, non è una buona alternativa optare per farmaci o diete miracolose che offrono grandi progressi in breve tempo e con uno sforzo relativamente basso.

Non solo non ci sono benefici, ma si potrebbe sperimentare un effetto di rimbalzo dannoso, che porta alla frustrazione e a un punto peggiore rispetto al punto di partenza. E stiamo parlando di approcci che non sono sostenibili nel tempo.

È invece un’idea molto migliore promuovere buone abitudini sane. Sarà fondamentale curare l’alimentazione, dando maggiore importanza alla presenza di alimenti freschi rispetto al consumo di alimenti trasformati industrialmente.

In questo modo si ottengono gli antiossidanti necessari per neutralizzare la formazione di radicali liberi e controllare i meccanismi infiammatori nell’ambiente interno. Forniranno anche importanti vitamine come la C, che ha dimostrato di essere essenziale per la funzione immunitaria.

Ma affinché tutto ciò abbia un senso, sarà fondamentale garantire un consumo di proteine di alta qualità. Le proteine di origine animale hanno al loro interno tutti gli aminoacidi essenziali e hanno un punteggio elevato in termini di digeribilità, quindi dovrebbero comparire in tutti i pasti principali. Ciò garantirà il mantenimento e il recupero della massa magra.

In relazione a quest’ultimo punto, particolare importanza deve essere attribuita alla necessità di eseguire regolarmente esercizi di forza. Ma sarà anche fondamentale dormire bene la notte, almeno 7 o 8 ore di qualità. In questo modo sarà possibile stimolare i processi di adattamento che porteranno all’ipertrofia della massa magra, dando origine ad aumenti del dispendio energetico a riposo e della sensibilità all’insulina.

Perché non si dimagrisce anche con le buone abitudini?

Ci sono alcune persone che non riescono a perdere peso nonostante il miglioramento delle loro abitudini, il che può portarle a prendere in considerazione l’uso di farmaci come i diuretici. La verità è che ci sono molte incognite riguardo a questo problema, ma tutto sembra indicare che le componenti genetiche e quelle legate al microbiota abbiano molto a che fare con esso. Per questo motivo, dovrebbero essere considerati interventi complessi per migliorare i risultati.

È anche possibile che si sia sviluppata una forte resistenza all’insulina, impedendo così la mobilizzazione e l’ossidazione dei grassi come fonte di energia. Questa è una situazione complicata da affrontare, sebbene abbia una soluzione. Normalmente ciò che serve è la pazienza per ottenere, con buone abitudini, un aumento della sensibilità all’ormone.

Non è bene usare diuretici per perdere peso

L’uso di diuretici per perdere peso è assolutamente sconsigliato e comporta una serie di rischi significativi. Parliamo di farmaci che dovrebbero essere utilizzati solo dietro prescrizione medica e in contesti clinici ben precisi, evitando di inserirli nelle routine a fini estetici. Può causare danni irreparabili, persino la morte per disidratazione se non maneggiato correttamente.

Infine, va posta particolare enfasi sul fatto che molte persone non sono in grado di distinguere tra ritenzione idrica e infiammazione sistemica. Mentre la prima si presenta con edema, soprattutto a livello delle articolazioni, nella seconda condizione si avvertirà una sensazione di gonfiore e pesantezza a livello generale. Per combattere questo problema non c’è niente di meglio che migliorare le abitudini alimentari e le abitudini di vita.



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