Cambio dell'ora: che conseguenze ha sulla nostra salute?
L’Italia, e con lei altri paesi dell’Unione europea, ha detto no alla proposta di abolire il cambio dell’ora. Continueremo, quindi, insieme a un quarto della popolazione mondiale, a passare dall’ora solare all’ora legale, e a spostare le lancette dell’orologio due volte l’anno.
Spostare un’ora avanti le lancette dell’orologio per entrare nell’ora legale in primavera significa rinunciare a un’ora di sonno, alterare i ritmi di lavoro e di riposo. Secondo uno studio pubblicato su PLOS Computational Biology, è possibile che si sposti anche l’orologio biologico interno al corpo.
Cambio dell’ora: quali conseguenze ha sulla salute?
Passare all’ora legale in primavera vuole dire, quindi, rinunciare a un’ora di sonno. Potrebbe sembrare insignificante, invece può influire sulla salute in diversi modi.
Secondo un sondaggio lanciato da American Academy of Sleep Medicine, più della metà degli americani lamenta stanchezza dopo il passaggio all’ora legale. Ma non è tutto: diamo un’occhiata ad altri effetti del cambio dell’ora:
1. Aumenta il rischio di infarto
Lo sostiene uno studio pubblicato sulla rivista medica Open Heart, che ha registrato, il lunedì successivo al passaggio all’ora legale un aumento del 24% dei casi di infarto.
D’altra parte, quando si passa all’ora solare – e quindi si dorme un’ora in più – il rischio diminuisce del 21%.
Un’analoga ricerca, presentata alla conferenza dell’American Academy of Neurology del 2016 ha rilevato che il cambio dell’ora primaverile aumenta la probabilità di soffrire di ictus.
2. Cambio dell’ora e disturbi mentali
Si ipotizza che perdere un’ora di luce durante il pomeriggio, a causa dell’ora legale, possa portare a malattie come depressione, disturbo affettivo stagionale (SAD) e persino disturbo bipolare.
Una ricerca pubblicata su Epidemiologyha mostra che i casi di depressione aumentano dell’11% dopo il cambio dell’ora, dissipandosi gradualmente nel giro di dieci settimane.
Allo stesso modo, uno studio pubblicato su Sleep and Biological Rhythms denuncia un aumento del tasso di suicidio maschile nei giorni successivi al cambio dell’ora, in primavera e in autunno.
3. Agisce negativamente sull’umore
Proprio come il cambio orario e la mancanza di sonno possono causare disturbi mentali come la depressione, sono possibili effetti negativi sull’umore, aumento di ansia, irritabilità ed esaurimento nervoso.
L’effetto è ancora più marcato negli adolescenti, dal momento che hanno bisogno di più ore di sonno.
4. Aumenta la probabilità di avere un incidente
Perdere un’ora di sonno non solo altera l’umore, ma può anche influenzare le prestazioni cognitive lasciandoci confusi e più lenti. Questo ci renderebbe più inclini agli incidenti.
Uno studio del 2001 ha esaminato 21 anni di dati sugli incidenti stradali mortali. Ha rilevato un piccolo ma significativo aumento delle morti per incidenti automobilistici il lunedì successivo all’inizio dell’ora legale, in primavera.
Le cifre parlano di 83,5 decessi rispetto ai 78,2 decessi in media degli altri lunedì.
Qualcosa di simile avviene con gli infortuni sul lavoro. Una ricerca pubblicata sul Journal of Applied Psychology ha mostrato che, sempre il lunedì che segue il passaggio all’ora legale, c’è stato un aumento del 5,7% degli infortuni sul lavoro e quasi il 68% dei giorni di lavoro persi a causa di infortuni, il che indica che erano gravi.
5. Durante il cambio dell’ora aumentano i casi di aborto spontaneo
Secondo uno studio pubblicato su Chronobiology International, il tasso di aborto spontaneo nelle pazienti con fecondazione in vitro è stato significativamente più alto dopo l’inizio dell’ora legale.
Invece, ritornare all’ora solare?
Così come perdere un’ora di sonno nuoce alla salute, tornare alla normalità può offrire alcuni vantaggi:
- Tasso di infarto più basso. In uno studio pubblicato su New England Journal of Medicine, il tasso di infarto cala il lunedì successivo al ripristino dell’ora solare.
- Meno incidenti stradali. Un altro studio pubblicato su New England Journal of Medicine ha rilevato una riduzione del numero di incidenti stradali dopo la fine dell’ora legale.
Qualche consiglio per superare al meglio il cambio dell’ora
Per mitigare gli effetti del cambio dell’ora possiamo:
- Spostare in modo graduale l’orologio biologico. Alzarsi qualche minuto prima e in modo graduale nella settimana precedente, renderà più semplice il passaggio all’ora legale.
- Fare una colazione sana: il cibo comunica al corpo che sta cominciando una nuova giornata.
- Fare esercizio al mattino: ci espone alla luce, essenziale per adattarci ai cambiamenti. Aiuta inoltre a svegliarci, aumenta la temperatura corporea e ci fa iniziare la giornata con più entusiasmo ed energia.
- Limitare la caffeina. Non è il caso di rinunciare alla tazzina di caffè del mattino. È meglio però non aumentare le dosi, magari aggiungendo una o due tazze nel pomeriggio.
- Evitare i sonnellini. Anche se il cambio di orario ci fa sentire più stanchi, meglio evitare i sonnellini. Ci impediranno solo di dormire tutta la notte e, quindi, peggioreranno la situazione.
Il cambio dell’ora può avere gravi conseguenze sulla salute
Passare all’ora legale, portare avanti le lancette di un’ora significa dormire un po’ di meno. Questo, oltre a causare stanchezza legata alla mancanza di sonno, altera l’orologio biologico e favorisce una serie di problemi di salute. Tra questi, un maggiore rischio di soffrire di infarto, di ictus e un aggravamento dei disturbi mentali e dell’umore.
Ad ogni cambio dell’ora, è sempre bene adattarsi in modo graduale. Potrà essere utile una buona colazione, un po’ di esercizio fisico al risveglio, limitare i caffè durante la giornata ed evitare i sonnellini.
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