8 alimenti contro il bruciore di stomaco

Ti mostreremo quali sono gli alimenti che devi introdurre nella dieta abituale se vuoi evitare problemi di acidità che condizionano il benessere.
8 alimenti contro il bruciore di stomaco
Saúl Sánchez

Scritto e verificato el nutricionista Saúl Sánchez.

Ultimo aggiornamento: 05 aprile, 2023

Il bruciore di stomaco è un problema comune a livello di popolazione. Può essere generato da diverse cause, la gastrite è una delle più difficili da risolvere. Tuttavia, le infezioni da Helicobacter sono anche un fattore di rischio per lo sviluppo di questo sintomo. Ora, può essere gestito attraverso la dieta. Ecco perché vi presentiamo i migliori alimenti contro il bruciore di stomaco.

Prima di tutto, devi essere chiaro che le abitudini tossiche aumentano il rischio di soffrire di bruciore di stomaco ad un certo punto della vita. Pertanto, è essenziale evitare sia l’alcol che il tabacco. Il mantenimento di un buono stato di composizione corporea sarà decisivo anche per migliorare il funzionamento dell’apparato digerente, oltre che per la salute generale.

Alimenti contro il bruciore di stomaco

Successivamente ti mostreremo quali sono i migliori alimenti per combattere il bruciore di stomaco. Tenete presente che devono essere inseriti nel contesto di una dieta varia ed equilibrata per avere l’effetto desiderato. Se riscontrate un deficit di nutrienti essenziali, il sintomo potrebbe peggiorare, oltre a mettere a rischio la vostra salute.

Mela

Gli alimenti per il bruciore di stomaco includono la mela
Il consumo di mele è un’ottima abitudine per la salute, non solo per la sua capacità di ridurre i sintomi del bruciore di stomaco, ma anche per la sua elevata quantità di micronutrienti.

La mela è uno dei frutti migliori per combattere l’acidità, poiché neutralizza l’azione dei succhi gastrici. In questo modo è possibile riequilibrare il pH nell’ambiente interno, che previene la comparsa di dolori e dolori. Inoltre, è un alimento che ha un’alta concentrazione di fibra solubile, essenziale per migliorare la salute del microbiota.

Ora, se il tuo bruciore di stomaco è causato da un’infezione da Helicobater, il consumo di mele potrebbe non essere una buona opzione. In questo caso, le pectine contenute nel frutto potrebbero stimolare la proliferazione del patogeno, che peggiora i sintomi. In questo contesto, il più efficace è ricorrere al trattamento con probiotici, come evidenziato da una ricerca pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences.

Tuttavia, nella maggior parte delle situazioni sperimenterai un miglioramento del bruciore di stomaco attraverso il consumo regolare di mele e altri frutti. Ad esempio, la pera ha proprietà molto simili. Entrambi gli alimenti devono essere accompagnati da una certa quantità di acqua, poiché mantenere un buono stato di idratazione è un altro punto fondamentale nella gestione del problema.

Carota

La carota ha al suo interno una quantità significativa di beta carotene. Questi composti possono essere trasformati in vitamina A all’interno dell’organismo, un nutriente che partecipa alla sintesi endogena del collagene. Questa proteina viene utilizzata per riparare i tessuti danneggiati, come le pareti dello stomaco. È stato dimostrato che aumentare la presenza della vitamina nella dieta è un cambiamento benefico quando ci sono ferite nel tessuto.

La fibra solubile contenuta nelle carote, invece, può ridurre l’irritazione della mucosa digestiva, spesso responsabile della sensazione di acidità. Inoltre neutralizza parzialmente l’acido nei succhi gastrici, risultando in un ambiente a pH più moderato, meno aggressivo per i tessuti della sacca gastrica.

Patate al forno

Uno degli alimenti più emollienti che esistono è la patata cotta. Ciò significa che ha la capacità di neutralizzare gli effetti dei succhi gastrici, evitando così una sensazione di bruciore o reflusso. Ovviamente bisogna sempre evitare di friggere questo tubero. Durante questo processo vengono prodotti una serie di composti di scarto che peggiorano lo stato di salute.

Inoltre, è dimostrato che i cibi fritti e lavorati peggiorano molti processi digestivi, aumentando l’incidenza di acidità, reflusso e compromettendo il corretto funzionamento del microbiota. Invece, dovresti sempre scegliere di bollire i tuberi in acqua o di cuocerli al forno. Anche il microonde può essere un utile elettrodomestico per prepararli.

mandorle

Le noci si distinguono per la loro elevata densità nutritiva. Si tratta di alimenti che contengono micronutrienti essenziali e una buona manciata di acidi grassi di alta qualità. Tra tutti spiccano gli omega 3, dal carattere antinfiammatorio. Lo conferma uno studio pubblicato sulla rivista International Immunology.

Aumentare l’apporto di lipidi di qualità nella dieta potrebbe essere utile per combattere la gastrite e per accelerare la riparazione delle ferite nello stomaco, evitando situazioni di acidità. Ora, non solo basta questa strategia, sarà anche determinante evitare il consumo di tossine e prestare particolare attenzione ai metodi di cottura utilizzati. Certo, il consumo di mandorle aiuterà.

In generale si consiglia la presenza di frutta a guscio nella dieta quotidiana. Bisogna stare attenti a non esagerare con loro, dal momento che sono cibi piuttosto calorici. Idealmente, mangiane una manciata. Ovviamente bisogna sempre scegliere la versione naturale o quella tostata, evitando le noci fritte e salate.

Curcuma

È la regina delle spezie culinarie, la curcuma è nota per le sue proprietà medicinali. È stato utilizzato fin dall’antichità in molte culture diverse per aiutare a prevenire lo sviluppo di patologie complesse. Contiene fitonutrienti antiossidanti e antinfiammatori che potrebbero essere utili nel combattere il bruciore di stomaco e il reflusso.

Inoltre, è facile da introdurre nel modello. Può essere aggiunto a una moltitudine di piatti e preparazioni diverse, migliorando così le caratteristiche organolettiche delle preparazioni. D’altra parte, c’è la possibilità di ingerirlo attraverso integratori. Sono già molti i produttori che hanno immesso sul mercato capsule del suo principio attivo, la curcumina.

Zenzero

Lo zenzero è un’altra radice con eccellenti benefici per la salute. Ad esempio, è usato per alleviare la nausea nelle donne in gravidanza o nelle persone sottoposte a trattamento per il cancro. Se prepari un infuso con lo zenzero, puoi anche combattere i sintomi dei disturbi digestivi, come reflusso e bruciore di stomaco.

Allo stesso modo, ha un importante effetto antinfiammatorio sull’organismo, motivo per cui aiuta nella prevenzione di molte malattie complesse e croniche. È efficace anche per la perdita di peso, perché stimola la mobilitazione e l’ossidazione dei grassi accumulati nel tessuto sottocutaneo.

Alimenti fermentati contro il bruciore di stomaco

Gli alimenti per il bruciore di stomaco includono lo yogurt
Un’ottima fonte di probiotici è lo yogurt, un alimento delizioso e altamente accessibile. Può essere particolarmente utile nel trattamento della gastrite associata all’infezione da H. pylori.

Se soffri di problemi gastrointestinali, devi aumentare la presenza di cibi fermentati nella tua dieta. Tra questi spiccano il kefir, lo yogurt, i crauti e il tè kombucha. Tutti apportano microrganismi benefici che colonizzano le pareti del tubo digerente, evitando alterazioni e disagi che condizionano lo stato di salute. Lo dimostra uno studio pubblicato su Nutrients.

Ora, quando scegli alcuni di questi prodotti, devi assicurarti che abbiano una buona qualità. Ad esempio, agli yogurt offerti al supermercato viene spesso aggiunta una quantità molto elevata di zuccheri semplici o additivi, che ne ridurrebbero il valore nutritivo. È sempre meglio optare per le versioni naturali o per il tipo greco.

Banana

La banana è un altro dei frutti che aiutano a combattere l’acidità. Ha fibre che migliorano la funzione della mucosa gastrica, evitandone così l’irritazione. Anche questi tipi di alimenti possono ridurre la produzione di acido gastrico, con conseguente digestione più facile e meno disagio.

Naturalmente, non dimenticare che il contenuto di fibre delle banane dipende dal loro punto di maturazione. Se consumati molto maturi, gli zuccheri semplici sono abbondanti al loro interno, il che potrebbe generare l’effetto opposto a quello desiderato. È sempre utile mangiarli giusti o un po’ verdi.

Altre abitudini per evitare il bruciore di stomaco

Modificare la dieta può ridurre i sintomi del bruciore di stomaco, migliorando la sensazione di benessere. Tuttavia, non è l’unico modo per prevenire o controllare questo problema. Come affermato da una ricerca pubblicata sulla rivista JAMA, le abitudini tossiche sono responsabili di gran parte dei casi di disturbi gastrointestinali, come il bruciore di stomaco.

Sia l’ alcol che il tabacco influiscono negativamente sul microbiota umano, riducendone la diversità e aumentando il rischio di colonizzazione da parte di microrganismi patogeni. Da qui, frequenti disagi, anche intolleranze a determinati nutrienti o alimenti, verranno vissuti spontaneamente, senza apparente spiegazione.

Pertanto, è importante insistere sulla necessità di promuovere buone abitudini di vita al fine di mantenere un adeguato stato di salute. È necessario combinare una dieta ottimale con la pratica dell’esercizio fisico su base regolare. Anche l’esposizione alla luce solare aiuterà, poiché stimola la sintesi della vitamina D, un nutriente con capacità antinfiammatorie.

Quando andare dal dottore?

Se soffri di bruciore di stomaco frequentemente e nonostante abbia migliorato la qualità della tua dieta questo non si risolve, forse l’opzione migliore è quella di visitare uno specialista. In questo contesto va ricercato il fulcro del problema per trovare una soluzione definitiva. In alcuni casi sarà addirittura necessario ricorrere alla farmacologia, sebbene per quanto possibile sia ottimale evitare la cronicizzazione di questo schema.

Va ricordato che tutti i farmaci hanno effetti collaterali sulla salute. Possono essere utili per la cura di molti disturbi, ma vanno sempre promosse misure di prevenzione per non doverli utilizzare. In caso contrario, la corretta funzionalità di alcuni organi potrebbe essere alterata nel medio termine.

Per quanto riguarda il bruciore di stomaco, i farmaci più usati sono gli antiacidi. Questi potrebbero causare danni al microbiota umano. Sono inoltre in grado di generare alterazioni della mucosa e delle pareti della sacca gastrica, che a medio termine si traducono in un indebolimento delle strutture. Alcuni esperti affermano addirittura di avere interazioni a livello epigenetico.

Introdurre nella linea guida alimenti per combattere il bruciore di stomaco

Come hai visto, sono diversi gli alimenti che possono aiutare a combattere il bruciore di stomaco se introdotti nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata. Sono particolarmente utili quando il sintomo è lieve o moderato, poiché nei casi più gravi sarà necessario ricorrere alla farmacologia per controllare la fase acuta. Tuttavia, è necessario prima consultare il medico.

Ricorda che, per prevenire lo sviluppo di disfunzioni e alterazioni gastrointestinali, è bene promuovere buone abitudini di vita. È necessario proporre una dieta a base di prodotti freschi, in cui quelli ultra elaborati compaiono solo in modo specifico. Inoltre, è necessario evitare abitudini tossiche.



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