Cosa sono gli estrogeni e come vengono prodotti?

L'estrogeno è un ormone estremamente importante per lo sviluppo della donna, ma negli ultimi anni i trattamenti a base di estrogeni sono finiti sotto i riflettori. Scoprite perché.
Cosa sono gli estrogeni e come vengono prodotti?
Samuel Antonio Sánchez Amador

Scritto e verificato el biólogo Samuel Antonio Sánchez Amador.

Ultimo aggiornamento: 08 settembre, 2023

Gli estrogeni sono ormoni che influenzano la crescita, la differenziazione e la funzione degli organi del sistema riproduttivo, come il seno, l’utero e le ovaie. Colpiscono anche i tessuti non riproduttivi, come quelli situati nei sistemi cardiovascolare, scheletrico e nervoso.

Gli ormoni, di solito le proteine, sono attivi in quantità e concentrazioni molto piccole e influenzano a cascata il funzionamento e le risposte di altre cellule. Anche se potrebbe non sembrare, condizionano la nostra vita molto più di quanto potremmo inizialmente pensare.

Cos’è un ormone?

Secondo la National Library of Medicine degli Stati Uniti, gli ormoni sono i messaggeri del corpo degli esseri viventi. Queste molecole organiche viaggiano attraverso il flusso sanguigno verso diverse parti del corpo. Sono definiti dalle seguenti caratteristiche:

  1. Sono coinvolti nel metabolismo.
  2. Vengono rilasciati nello spazio cellulare.
  3. Viaggiano attraverso il flusso sanguigno fino all’organo bersaglio che contiene i loro recettori.
  4. Colpiscono i tessuti che possono essere lontani dal punto di origine.
  5. Il suo effetto è direttamente proporzionale alla sua concentrazione.
  6. Indipendentemente dalla loro concentrazione, il recettore che agisce con loro deve funzionare correttamente.

Le ghiandole endocrine, che sono associazioni cellulari speciali, sono responsabili della sintesi e della secrezione degli ormoni. I principali sono la tiroide, l’ipofisi, la pineale, il timo, le ghiandole surrenali e il pancreas. Tutti loro sono inclusi nel sistema endocrino.

Più di 30 tipi di ormoni controllano i processi fisiologici dell’essere umano.

La donna prende la terapia con estrogeni per la menopausa.
Gli estrogeni sono anche usati come parte dei trattamenti per alcune circostanze, non senza dibattito scientifico al riguardo.

Cosa sono gli estrogeni?

In generale, queste molecole organiche possono essere definite come ormoni sessuali steroidei di tipo femminile prodotti nelle ovaie e nella placenta durante la gravidanza e, in misura minore, nelle ghiandole surrenali.

Da un punto di vista chimico derivano dal colesterolo, un lipide presente nelle membrane cellulari degli eucarioti, nei tessuti corporei di tutti gli animali e nel plasma sanguigno dei vertebrati. Nonostante le sue connotazioni sociali negative, il colesterolo è essenziale per la fisiologia umana.

Va notato che, a loro volta, alcuni estrogeni derivano dagli androgeni, cioè dagli ormoni sessuali maschili. Ne abbiamo individuate tre diverse tipologie, che riassumeremo nelle righe seguenti.

1.Estrona

È sintetizzato nell’ovaio e nel tessuto adiposo dal progesterone. L’estrone, come vedremo in seguito, è l’estrogeno meno abbondante nel corpo femminile, poiché è presente soprattutto nelle donne in postmenopausa.

Chiamato anche E1, le fonti precedentemente citate sottolineano che questo è l’ormone prodotto dopo la menopausa. L’estrone può essere convertito in estrone solfato, una molecola di riserva che può essere convertita nella sua forma più attiva in determinate condizioni: l’estradiolo.

2. Estradiolo

Chiamato E2, l’estradiolo è l’estrogeno predominante durante tutta la vita delle donne fertili ed è ottenuto dal testosterone, l’ormone maschile per eccellenza. Secondo l’Università Complutense di Madrid e altri portali medici, l’estradiolo ha varie funzioni:

  • Svolge un ruolo fondamentale nella pubertà delle donne, poiché consente lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari: compaiono i seni, l’utero, le ovaie e le tube di Falloppio aumentano di dimensioni e compaiono i peli pubici. Favorisce inoltre la secrezione del muco vaginale, essenziale per la protezione dagli agenti patogeni.
  • Produce un aumento dell’ispessimento dell’endometrio per prepararlo a una futura gravidanza.
  • Aumenta la libido.
  • Partecipa al metabolismo dei lipidi.
  • Favorisce la distribuzione del grasso tipica del sesso femminile, cioè un maggiore accumulo a livello di fianchi, cosce e seno.
  • Aiuta a fissare il calcio nelle ossa, che le protegge dalle fratture.

Per mettere le cose in prospettiva, diremo che l’estradiolo è 10 volte più potente dell’estrone e circa 80 volte più potente dell’estriolo. Per questo motivo è considerato l’estrogeno più importante di tutti.

Va notato che, sebbene possa non sembrare, l’estradiolo svolge un ruolo anche nel sesso maschile. Secondo gli studi, questo estrogeno viene prodotto nelle cellule di Sertoli dei testicoli con la funzione di prevenire l’apoptosi (morte) degli spermatozoi.

Gli uomini con disturbi genetici nei cromosomi sessuali possono avere livelli atipici di estradiolo nel sangue.

3. Estriolo

L’estriolo è un metabolita dell’estradiolo. Conosciuto come H3 è l’estrogeno che aumenta durante la gravidanza. Pertanto, i livelli ematici di questo ormone indicano lo stato della placenta e del feto durante il processo di gestazione.

Al di là di questa chiara funzione, è interessante sapere che, secondo la Mayo Clinic, l’estriolo è allo studio come possibile cura per la sclerosi multipla. È stato riscontrato che le donne con questa patologia hanno un tasso molto più basso di recidiva dei sintomi durante il terzo trimestre.

Inoltre, negli studi clinici le donne non gravide trattate con estriolo hanno ridotto significativamente i tassi di lesioni cerebrali subite. Sebbene questo farmaco non sia ancora stato approvato, la ricerca preliminare è sicuramente promettente.

Una donna espelle 1.000 volte più estriolo quando è incinta rispetto a quando non lo è.

Estrogeni nel mondo clinico

Quindi, possiamo riassumere che gli estrogeni sono tipi di ormoni prodotti dal corpo che aiutano a sviluppare e mantenere le caratteristiche femminili e la formazione delle ossa lunghe, tra molte altre cose, come indicato dal National Cancer Institute.

Anche così, gli estrogeni possono anche essere prodotti in condizioni di laboratorio, in quanto sono usati come contraccettivi nel trattamento dei sintomi contro la menopausa, l’osteoporosi, i disturbi mestruali e altre condizioni.

1. Il test degli estrogeni

Come indicato dalla Biblioteca Nazionale di Medicina degli Stati Uniti, i test sugli estrogeni sono necessari per i seguenti eventi:

  • Scopri il motivo della pubertà precoce o tardiva nelle ragazze e nei ragazzi in procinto di entrare nell’adolescenza.
  • Diagnostica i problemi mestruali.
  • Scopri la causa dell’infertilità nelle donne.
  • Monitorare i trattamenti per l’infertilità e la menopausa.
  • Trovare tumori che incoraggiano la sovrapproduzione di estrogeni.
  • Diagnosticare alcuni difetti del feto durante la gravidanza.
  • Monitora le gravidanze ad alto rischio con il test dell’estriolo.

In generale, il metodo per ottenerlo è solitamente semplice, poiché la quantità di estrogeni viene quantificata mediante un esame del sangue o delle urine. Alcuni professionisti scelgono persino di prescrivere al paziente un test di misurazione degli estrogeni domiciliare, che viene eseguito con un kit che analizza la saliva.

2. Segni clinici di estrogeni bassi e alti nelle donne

L’Hormone Health Network ci mette a disposizione informazioni sugli effetti delle fluttuazioni degli estrogeni sia negli uomini che nelle donne. Descriveremo alcuni dei segni clinici più rilevanti causati da questo tipo di disadattamento.

Nelle donne, bassi livelli di estrogeni possono tradursi in periodi mestruali meno frequenti o interrotti, vampate di calore, disturbi del sonno, secchezza vaginale, basso desiderio sessuale, umore peggiore e pelle secca. Alcuni possono anche sperimentare emicranie premestruali.

D’altra parte, livelli troppo alti di estrogeni provocano il contrario: aumento di peso, periodi eccessivamente abbondanti, peggioramento della sindrome premestruale, seno fibrocistico, fibromi nell’utero e sentimenti di ansia o depressione.

3. Segni clinici di estrogeni bassi e alti negli uomini

Gli effetti degli estrogeni negli uomini non sono così chiari, dal momento che non svolgono ruoli così visibili e rilevanti su di loro. Un uomo con livelli anormalmente bassi di estrogeni può avere un eccesso di grasso addominale e un basso desiderio sessuale.

Un uomo con troppi estrogeni nel sangue, d’altra parte, sperimenterà un significativo ingrossamento del seno (ginecomastia), scarse erezioni o infertilità.

Maschio con ginecomastia.
Gli uomini possono sviluppare la ginecomastia se i loro livelli ematici di estrogeni sono molto alti.

Attenzione ai trattamenti con estrogeni!

Come abbiamo detto in precedenza, gli estrogeni vengono utilizzati anche come farmaci per modulare gli effetti della menopausa e dei cicli mestruali delle donne. Questa pratica è stata oggetto di esame negli ultimi anni, poiché vi sono prove che alcuni di questi trattamenti potrebbero favorire la comparsa di alcuni tipi di cancro.

Secondo l’American Cancer Society, la terapia estro-progestinica è legata ad un aumento del rischio di alcuni tipi di cancro al seno. Inoltre, più a lungo si prolunga il trattamento, maggiori sono i rischi.

Questa stessa fonte ci informa che 8 donne su 10.000 con questo tipo di trattamento svilupperanno il cancro al seno. Sebbene sia una cifra abbastanza bassa, non è affatto trascurabile né dovrebbe essere ignorata.

Il cancro alle ovaie è una questione più delicata, perché sebbene sembri che le donne con trattamenti a base di estrogeni abbiano maggiori probabilità di soffrirne, le prove non sono forti per poterlo confermare. Anche così, questo tipo di trattamento continua ad essere mirato e le prove preliminari non sono affatto favorevoli.

Estrogeni: un mondo di luci e ombre

Come abbiamo potuto osservare in questo senso, gli estrogeni sono ormoni necessari per lo sviluppo degli esseri viventi, soprattutto se focalizziamo la nostra attenzione sul sesso femminile. Dallo sviluppo dei caratteri sessuali secondari al rafforzamento osseo e al metabolismo lipidico, queste molecole ricoprono funzioni ampie e importanti.

Sfortunatamente, la terapia con estrogeni è sempre più messa in discussione dalla medicina contemporanea. Questo perché più elementi di prova indicano che potrebbero essere correlati alla comparsa di alcuni processi cancerogeni.

 




Este texto se ofrece únicamente con propósitos informativos y no reemplaza la consulta con un profesional. Ante dudas, consulta a tu especialista.