Differenza tra anabolismo e catabolismo

Vi diremo in cosa consistono il catabolismo e l'anabolismo, due processi fisiologici contrari che possono determinare stati di salute e di malattia.
Differenza tra anabolismo e catabolismo
Saúl Sánchez

Scritto e verificato el nutricionista Saúl Sánchez.

Ultimo aggiornamento: 27 gennaio, 2023

L’anabolismo e il catabolismo sono due processi fisiologici di particolare importanza all’interno del corpo. Si svolgono quotidianamente in una moltitudine di tessuti e sono necessarie per evitare diverse patologie. Tuttavia, in alcuni casi possono essere un indicatore che qualcosa non funziona come dovrebbe.

Prima di iniziare a spiegare la differenza tra catabolismo e anabolismo, è importante capire che ogni giorno nel corpo avvengono milioni di reazioni chimiche. La precisione di tutti loro è abissale, infatti, quando si verificano inefficienze nel loro funzionamento, possono svilupparsi malattie.

Che cos’è l’anabolismo?

Con il nome di anabolismo riconosciamo la crescita di un tessuto. Solitamente si riferisce all’aumento della massa muscolare, soprattutto quando siamo in contesti sportivi. Tuttavia, l’anabolismo è molto più di questo. Qualsiasi reazione da cui si verifica la genesi delle cellule o della materia è considerata anabolica.

Questi processi sono decisivi durante la fase di crescita dell’essere umano. Tuttavia, nell’età adulta saranno anche sperimentati frequentemente. Dopotutto, la maggior parte dei tessuti viene costantemente ristrutturata, quindi vengono distrutti quotidianamente e vengono create nuove strutture. Nonostante ciò, questi meccanismi sono totalmente impercettibili all’occhio umano.

Quando si parla di anabolismo, bisogna tenere a mente qualcosa. Questo meccanismo richiede un contributo di energia. Altrimenti violereste una delle leggi della termodinamica, cosa impossibile in fisica. Sarà quindi necessario garantire un surplus di energia affinché qualsiasi struttura possa crescere o rigenerarsi. Allo stesso modo, è importante che l’apporto nutrizionale sia ottimale.

I nutrienti responsabili delle funzioni anaboliche sono, per eccellenza, le proteine. Questo perché hanno una missione strutturale all’interno del corpo umano. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Annals of Nutrition & Metabolism, è fondamentale raggiungere un apporto giornaliero di almeno 0,8 grammi di questi elementi per chilo di peso al giorno.

Principali vie di anabolismo

Le differenze tra anabolismo e catabolismo includono quando si verificano questi percorsi
Le principali vie di anabolismo sono insulino-dipendenti. Ciò significa che si attivano quando si consuma il cibo, il che aumenta i livelli ematici di questo ormone.

Sebbene le proteine abbiano un potere speciale quando si tratta di attivare la fisiologia anabolica, va notato che non sono gli unici nutrienti legati a questi processi. Uno dei percorsi principali da cui vengono generate nuove strutture è chiamato percorso mTor. Ciò dipende soprattutto dai carboidrati, come affermato da una ricerca pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences.

L’assunzione di zucchero innesca la produzione di insulina, uno degli ormoni responsabili dell’attivazione di questa via, che mette in moto i processi di anabolismo. Questo è il motivo per cui per favorire l’aumento di massa magra si consiglia di pianificare una dieta con un certo contenuto di carboidrati. I chetogeni possono aiutare a preservare i tessuti, ma non sono i migliori per promuovere l’anabolismo.

Tuttavia, è essenziale evidenziare entrambi i lati della medaglia dell’anabolismo. In ambito sportivo riveste un interesse importante. Tuttavia, in altre situazioni può essere considerato dannoso. Ad esempio, un’eccessiva attivazione del percorso mTor nel contesto delle persone sedentarie potrebbe aumentare il rischio di sviluppare il cancro, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Hematology & Oncology.

Ora, stiamo parlando di un processo motivato da una dieta malsana in assenza di esercizio. Ecco perché si raccomanda di limitare l’assunzione di zuccheri semplici nella dieta quando si conduce una vita sedentaria. In questo contesto, è più vantaggioso dare la priorità all’assunzione di grassi, proteine e micronutrienti per mantenere una buona salute.

Cos’è il catabolismo?

Catabolismo e anabolismo sono esattamente il concetto opposto. Si tratta in questo caso di un insieme di reazioni che mirano alla distruzione di strutture o nutrienti per la produzione di energia. Rompendo i legami che compongono le conformazioni molecolari, si libera una certa quantità di energia che può essere utilizzata dall’organismo.

Una moltitudine di processi catabolici avvengono quotidianamente all’interno del corpo. Uno dei più studiati di tutti è il ciclo di Krebs, mediante il quale le molecole di glucosio vengono utilizzate per la produzione di energia. È vero che questi substrati energetici possono essere ottenuti in precedenza attraverso la trasformazione di acidi grassi e amminoacidi.

Tornando al contesto dell’esercitazione, va notato che l’efficienza dei processi catabolici può essere aumentata per ottenere prestazioni più elevate nel medio e lungo termine. Ad esempio, il lavoro fisico a stomaco vuoto consente di aumentare la capacità dell’organismo di mobilizzare e ossidare i lipidi, il che si tradurrà in un successivo risparmio di glicogeno e in un ritardo nell’insorgenza della fatica.

Allo stesso modo, le diete chetogeniche possono essere considerate a questo scopo. Tuttavia, è consigliabile visitare prima uno specialista prima di adottare questo tipo di misure, poiché non è sempre positivo. Ad esempio, limitare l’assunzione di carboidrati in situazioni di esercizio di resistenza potrebbe non solo ridurre le prestazioni, ma anche tradursi in un aumento del rischio di lesioni.

Principali vie del catabolismo

Come abbiamo visto, uno dei meccanismi più caratteristici della fisiologia catabolica è il ciclo di Krebs. Tuttavia, affinché ciò possa iniziare, potrebbe essere necessario attivare il percorso AMPK. Questo ha l’effetto esattamente opposto del suddetto mTor, attivandosi dalla soppressione della sintesi di insulina e glucagone.

In tal modo si può affermare che detta via viene promossa in assenza di consumo di carboidrati. È stato anche associato a un effetto antitumorale positivo, poiché stimola l’autofagia e, con essa, la soppressione delle cellule tumorali. Ciò è evidenziato da una ricerca pubblicata sulla rivista Current Opinion in Cell Biology.

Questo è uno dei meccanismi attraverso i quali le diete chetogeniche sembrano essere efficaci nel potenziare gli effetti delle terapie antineoplastiche, aiutando talvolta a ritardare la progressione del tumore. Tuttavia, molto resta da scoprire al riguardo, dal momento che il metabolismo del cancro racchiude una serie di meccanismi complessi che sollevano alcuni dubbi nella comunità scientifica.

Anabolismo e catabolismo: integratori per rallentare il catabolismo

Le differenze tra anabolismo e catabolismo includono gli integratori utilizzati per stimolare entrambi i percorsi.
Nel mondo dello sport ci sono molti esempi di integratori destinati a stimolare l’anabolismo. Questo è importante per favorire l’aumento della massa muscolare.

Esistono numerosi composti che possono essere somministrati per promuovere i processi anabolici del corpo. Sono normalmente utilizzati in contesti sportivi e il loro obiettivo è promuovere guadagni di massa magra. Forse i più comuni sono gli integratori di proteine del siero di latte, di alto valore biologico e facilmente assimilabili.

Tuttavia, altre sostanze sono in grado di promuovere queste vie di generazione dei tessuti, oltre a influenzare positivamente i valori di forza. Parliamo principalmente di creatina. È uno degli aiuti ergogenici più comuni nello sport d’élite, con effetti che sono stati dimostrati dalla scienza.

Difficilmente ha effetti nocivi al di là di un certo disagio intestinale in casi molto specifici, e i benefici che si traggono dal suo consumo possono superare ciò che è prettamente sportivo. Ad esempio, si propone di stimolare la prontezza mentale negli anziani.

Integratori catabolici per evitare l’anabolismo

Così come esistono sostanze in grado di attivare le vie dell’anabolismo, è possibile trovarne altre che esercitano proprio l’effetto opposto, favorendo il catabolismo. La maggior parte di essi agisce sul meccanismo della termogenesi. Riescono cioè ad aumentare leggermente la temperatura corporea per favorire un maggior dispendio energetico, con perdite per calore.

È inoltre possibile trovare integratori catabolici che agiscono attraverso una modifica dei substrati energetici utilizzati. In questo caso possiamo citare la caffeina, in quanto è una delle più efficienti e utilizzate. Questo composto ha dimostrato di essere in grado di aiutarti a perdere peso, oltre a impedirgli di recuperare dopo un po’.

Questa sostanza può essere consumata durante i periodi di digiuno per stimolare i meccanismi di autofagia, che è considerata positiva per la salute. Naturalmente, perché questo abbia inizio, sarà necessario che i livelli di zucchero nel sangue siano bassi come prima cosa durante la giornata, cosa che non accade nei pazienti diabetici o in quelli con insulino-resistenza.

Anabolismo e catabolismo, due processi opposti

Anabolismo e catabolismo sono due processi opposti. Hanno importanti implicazioni nell’ambito dello sport, ma anche quando si parla di salute. Sebbene entrambi siano necessari per raggiungere l’omeostasi nell’ambiente interno, un’eccessiva promozione dell’anabolismo in assenza di esercizio fisico non è considerata positiva. Questo potrebbe portare allo sviluppo di patologie.

Tieni presente che per raggiungere una buona salute sarà necessario combinare una serie di buone abitudini di vita. Ottimizzare la tua dieta sarà fondamentale, ma dovrai anche assicurarti di esercitarti regolarmente, dormire bene ogni notte e prendere la luce solare frequente. In questo modo si eviteranno deficit che condizionano la comparsa di malattie.

Infine, non bisogna dimenticare che il metabolismo è un campo tremendamente complesso, al di là dell’anabolismo e del catabolismo. Ci sono ancora dubbi su molte strade diverse, tanto che alcune malattie come il cancro non hanno una spiegazione o una risposta provata. Tuttavia, è probabile che nei prossimi anni, con il progresso della scienza, tutti questi processi che oggi non sono compresi inizieranno a chiarirsi.



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