Rosacea: tutto quello che c'è da sapere

Le persone con couperose che non si prendono cura della propria pelle possono sviluppare la rosacea tra i 35 ei 45 anni. Ecco perché il suo controllo è così importante.
Rosacea: tutto quello che c'è da sapere

Ultimo aggiornamento: 22 marzo, 2023

La rosacea è una malattia cronica della pelle. È caratterizzato dal causare arrossamento permanente sul viso, sebbene possa colpire anche il cuoio capelluto e la zona degli occhi. Di solito è comune nelle persone con carnagione chiara, che hanno anche la pelle fine e sensibile.

A differenza dell’acne vulgaris, che può manifestarsi fin dalla tenera età, la rosacea colpisce solitamente le persone di età superiore ai 30 anni e non provoca comedoni. Tuttavia, potrebbero esserci papule e pustole.

Poiché l’informazione gioca un ruolo chiave nella sua prevenzione, di seguito ti diremo tutto ciò che devi sapere su questo disturbo dermatologico.

Sintomi rosacea

Il sintomo più evidente della rosacea è l’arrossamento cronico della pelle che si trova in aree come le guance, la fronte e il naso. All’inizio, di solito è transitorio, motivo per cui viene chiamato flushing in inglese.

Man mano che il rossore diventa più persistente, compaiono altri sintomi:

  • Dilatazioni vascolari visibili (teleangectasie).
  • Brufoli rossi senza pus (papule).
  • Brufoli rossi con pus (pustole).
  • Cambiamenti nella consistenza della pelle.
  • Ispessimento della pelle e comparsa di noduli nella zona del naso (rinofima).

La rosacea può anche causare altri disagi nelle zone colpite, come bruciore, irritazione, prurito e disagio. Anche se non in tutti i casi, può colpire gli occhi. Quando questo è il caso, provoca arrossamento, prurito, sensazione di bruciore, lacrimazione, fotosensibilità e persino infiammazione delle palpebre.

Prurito nella rosacea.
Un sintomo di accompagnamento della rosacea è un forte prurito.

cause

Sebbene la causa della rosacea sia sconosciuta, ci sono alcune associazioni che possono darci un’idea del perché si verifica. Alcuni dei più importanti sono i seguenti:

  • Predisposizione all’iperreattività vascolare. Ciò significa che i vasi sanguigni del viso si dilatano più facilmente sotto determinati stimoli e provocano arrossamenti del viso.
  • Problemi di microcircolazione che colpiscono i vasi sanguigni del viso.

Il Manuale MSD indica la presenza di acari del follicolo ( Demodex folliculorum ) come una situazione concomitante. Sono stati ipotizzati anche un aumento dell’angiogenesi, dell’espressione della ferritina e delle specie reattive dell’ossigeno, nonché la disfunzione di peptidi antimicrobici (come la catelicidina).

Trigger

Come sottolineano le prove scientifiche, la rosacea sembra peggiorare sotto determinati stimoli:

  • Freddo e caldo.
  • Vento costante.
  • Esposizione al sole.
  • Docce o bagni molto caldi.
  • Stress emotivo ed emozioni intense.
  • Consumo di salsa di soia.
  • Cibo e bevande molto piccanti, piccanti e piccanti.
  • Consumo di alcol o tabacco.
  • Uso a lungo termine di corticosteroidi topici.
  • Uso di prodotti cosmetici che contengono alcol, acetone o retinoidi.

Diagnosi di rosacea

Al momento, non esiste un test per aiutare a diagnosticare la rosacea. Tuttavia, la valutazione clinica è generalmente sufficiente, così come la diagnosi differenziale.

Quest’ultimo tiene conto dell’acne vulgaris, della dermatite, della fotodermatite, dei granulomi cutanei, delle eruzioni da farmaci (soprattutto quelle causate da ioduri e bromuri), della sarcoidosi, del lupus eritematoso sistemico e di altri disturbi della pelle. Le biopsie di solito non sono richieste per la diagnosi di rosacea.

Trattamento per la rosacea

Non esiste un trattamento curativo per la rosacea, ma esiste un approccio che consente di controllare i segni e i sintomi. Ciò include evitare i trigger menzionati. Se appropriato, il medico farà riferimento a un oftalmologo per monitorare i sintomi della rosacea oculare.

Misure generali

  • Applicare la protezione solare ogni giorno.
  • Proteggere la pelle dai fattori climatici avversi: vento, freddo, caldo.
  • Non strofinare, graffiare o manipolare l’area interessata.
  • Utilizzare prodotti adatti al tipo di pelle.

Medicinali

A seconda della gravità dei sintomi, il trattamento includerà alcuni farmaci o altri. Ad esempio, nei casi lievi, vengono spesso prescritte creme topiche per controllare il rossore.

Alcune delle opzioni più comuni sono la brimonidina e l’ossimetazolina, nonché i farmaci che contengono acido azelaico e metronidazolo. Nei casi in cui la rosacea è moderata o grave, il medico può prescrivere antibiotici orali, come la doxiciclina. Nei casi più gravi il medico può prescrivere isotretinoina.

Farmaci orali per la rosacea.
Gli antibiotici per la rosacea sono riservati ai casi più gravi.

Trattamento laser

La terapia laser e altre terapie basate sulla luce possono ridurre i sintomi. Soprattutto, il rossore. Sono previste più sedute e, man mano che la pelle risponde, si decide se distanziarle o mantenere la frequenza.

Vivere con la rosacea

Vivere con la rosacea può essere doloroso e complicato, dato l’impatto estetico ed emotivo che ha la malattia. Pertanto, il supporto di uno psicologo è necessario per gestire emozioni, sentimenti e pensieri negativi.

Oltre alla consulenza, puoi rivolgerti a gruppi di supporto e comunità online e faccia a faccia. La Fondazione per la pelle sana in Spagna è un’opzione.

In definitiva, evitare i fattori scatenanti, seguire le linee guida del medico e mantenere uno stile di vita sano farà molto. Non dimenticare che sebbene il trattamento possa essere molto utile, non dovresti trascurare i controlli periodici. Questi ci permettono di verificare l’evoluzione e l’efficacia dell’approccio.




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