Scricchiolio delle articolazioni: a che cosa è dovuto?

Nella maggior parte dei casi, lo scricchiolio articolare è privo di significato clinico; quando si accompagna a dolore o gonfiore si può invece sospettare una malattia sottostante. 
Scricchiolio delle articolazioni: a che cosa è dovuto?
Diego Pereira

Scritto e verificato el médico Diego Pereira.

Ultimo aggiornamento: 12 aprile, 2021

Lo scricchiolio delle articolazioni è un fenomeno comune e quando lo avvertiamo è normale preoccuparsi dei problemi di salute a cui può essere associato. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, si tratta di un fatto senza significato clinico, sebbene quando si accompagna al dolore potrebbero esservi delle malattie sottostanti.

Vi interessa sapere di più sull’argomento? Abbiamo preparato un breve articolo per rispondere alle domande più frequenti. Continuate a leggere!

L’origine dello scricchiolio delle articolazioni

Lo scricchiolio delle articolazioni non dovrebbe essere doloroso.
Se lo scricchiolio è doloroso, potrebbe essere presente una patologia sottostante.

Le articolazioni contengono fluido al loro interno. Per loro natura, sono esposte a continui cambiamenti di pressione a seguito della loro mobilizzazione, specialmente quelle più flessibili.

Allungando o premendo queste strutture è possibile che si generi un caratteristico scricchiolio, anch’esso indolore. Ciò corrisponde al fenomeno fisico della cavitazione.

Ciò si verifica perché le molecole del liquido sinoviale raggiungono una certa pressione di vapore, motivo per cui passano temporaneamente allo stato gassoso, producendo piccole bolle. Quando queste entrano in collisione con una qualsiasi delle pareti dell’articolazione, implodono e producono il suono caratteristico.

Successivamente, le molecole tornano al loro stato liquido originale e non sono in grado di subire il processo di cavitazione per un certo periodo di tempo, che è determinato dalle loro caratteristiche fisico-chimiche. Ecco perché lo scricchiolio delle articolazioni, nella maggior parte dei casi, non può essere ripetuto prima che siano trascorsi circa 20 minuti.

Anatomia articolare

Le articolazioni sono strutture anatomiche che consentono alle ossa di restare a contatto. Sono fondamentali per garantire il corretto funzionamento dell’apparato locomotore; in base alle loro caratteristiche strutturali si dividono in tre tipologie: cartilaginee, fibrose e sinoviali. In questo articolo faremo riferimento a quest’ultimo tipo.

Liquido sinoviale e membrana

La parte più interna delle articolazioni è occupata dal liquido sinoviale. Questo è di colore giallastro e ha una composizione chimica simile a quella del plasma sanguigno, sebbene ci siano differenze importanti. Ad esempio, la quantità di alcune proteine e cellule è molto inferiore nel liquido sinoviale.

È prodotto da una struttura chiamata membrana sinoviale, che copre la capsula articolare. Il liquido sinoviale consente il libero movimento dell’articolazione, oltre ad attutire qualsiasi tipo di danno che queste strutture possono subire dall’esterno.

È all’interno del fluido sinoviale che si formano bolle di gas durante il processo di cavitazione. Non esistono prove sufficienti a supportare l’idea che il costante scricchiolio delle articolazioni possa danneggiare una qualsiasi di queste aree anatomiche.

Altre strutture

Alcune articolazioni hanno un piccolo pezzo di tessuto cartilagineo che riveste la superficie delle ossa. Si chiama cartilagine articolare ed è fondamentale per garantire il corretto slittamento delle articolazioni sinoviali.

Nella loro parte esterna le articolazioni sono caratterizzate dalla presenza di legamenti forti, tendini e muscoli che permettono alle superfici ossee di aderire tra loro, garantendo la stabilità.

Lo scricchiolio delle articolazioni può essere patologico?

Di solito, trattandosi di un fenomeno fisico naturale, non indica la presenza di una condizione patologica.

Tuttavia, è possibile che, in caso di dolore, sia in corso un disturbo degenerativo o infiammatorio delle articolazioni o addirittura vi siano difetti del tessuto connettivo.

Alcune di queste patologie sono l’artrosi, la sinovite e la sindrome di Ehler-Danlos.

Osteoartrite

Lo scricchiolio delle articolazioni può essere doloroso nei casi di artrosi.
Gli esami radiografici consentono di confermare la diagnosi di artrosi.

È una condizione degenerativa delle articolazioni, la cui incidenza aumenta in modo notevole con l’età. Può interessare un gran numero di articolazioni, indipendentemente dalle dimensioni.

Da un punto di vista clinico, l’aspetto più evidente è il dolore articolare. Questo può essere accompagnato da rigidità e occasionale gonfiore.

A livello radiologico è possibile evidenziare alcune strutture chiamate osteofiti, protrusioni ossee che di solito si sviluppano alle estremità delle ossa.

Oltre alla componente degenerativa, anche un marcato processo infiammatorio può spiegarne i sintomi. Pertanto, molti pazienti possono trarre beneficio dal trattamento con farmaci antinfiammatori non steroidei, come l’ibuprofene.

Sinovite e scricchiolio delle articolazioni

La sinovite è l’infiammazione della sinovia. Può verificarsi in forma acuta o cronica, cioè come risultato di altre condizioni infiammatorie nella stessa area, come l’artrite reumatoide. È caratterizzata dalla comparsa di dolore improvviso e gonfiore dell’articolazione colpita.

Altre malattie che possono essere accompagnate da sinovite sono le tendiniti (che insieme sono note come tenosinoviti ), la gotta, il lupus e la stessa artrosi di cui abbiamo parlato nella sezione precedente.

Sindrome di Ehler-Danlos

A differenza delle precedenti, questa malattia riguarda il tessuto connettivo. Questo si trova in un gran numero di organi e consente il supporto e la comunicazione tra le varie strutture. Le articolazioni, ad esempio, contengono abbondante tessuto connettivo.

Secondo la Mayo Clinic, i pazienti affetti da questa sindrome tendono ad avere ipermobilità delle articolazioni, oltre a una grande cedevolezza in qualsiasi parte della superficie cutanea. Molto caratteristica è anche la fragilità della pelle, che in molti casi è esposta alla comparsa di lividi.

La sua origine è genetica e sono state scoperte diverse mutazioni responsabili della malattia. In alcuni casi, poiché le pareti dei vasi sanguigni contengono abbondante tessuto connettivo, i pazienti sono a rischio di rottura di alcune delle arterie più importanti.

Quando andare da un dottore?

Come accennato, lo scricchiolio delle articolazioni non è un evento patologico, purché non vi sia dolore associato. Fino ad ora non è stata individuata alcuna relazione tra l’abitudine di fare scricchiolare volutamente le giunture e la comparsa di un disturbo articolare; i medici, tuttavia, sconsigliano di farlo in modo regolare.

In caso di dolore, si potrebbe sospettare una malattia sottostante. Questo è più probabile se sono presenti anche sintomi come rigidità articolare, gonfiore o calore. In questi casi, è consigliabile parlarne al medico di base che probabilmente vi indirizzerà dal reumatologo.



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