Acqua nelle orecchie, come farla uscire?

L'accumulo di acqua nel condotto uditivo può essere molto fastidioso. Ti mostriamo alcuni trucchi pratici che puoi usare per drenarlo.
Acqua nelle orecchie, come farla uscire?

Ultimo aggiornamento: 24 giugno, 2023

L’acqua intrappolata nelle orecchie può essere molto sgradevole. Di solito si accumula dopo il nuoto, le immersioni o dopo aver fatto un lungo bagno. La pressione può far sentire le orecchie come se stessero per scoppiare, limitare l’udito e aumentare il rischio di infezione. Ti insegniamo come far uscire l’acqua dall’orecchio nel modo giusto.

Sebbene l’acqua intrappolata nell’orecchio si scarichi da sola dopo pochi minuti o ore, a volte può rimanere stagnante più a lungo. In questo caso, corri il rischio di sviluppare l’orecchio del nuotatore (otite esterna). Si tratta di un’infezione dovuta all’accumulo di batteri causato dall’umidità. Vediamo cosa puoi fare per far uscire l’acqua dall’orecchio ed evitare questi problemi.

6 modi per far uscire l’acqua dalle orecchie

La prima idea che potresti avere per togliere l’acqua dall’orecchio è usare dei tamponi di cotone. Ti avvertiamo già che non è un’opzione consigliata e può persino peggiorare la sensazione. Ciò può spingere ulteriormente l’acqua e la cera all’interno, rendendo difficile la rimozione o il drenaggio naturale.

Questo incoraggia anche l’ingresso di batteri e danni al timpano nella tua ricerca per assorbire l’acqua rimanente. Ti consigliamo quindi di non utilizzare tamponi di cotone per rimuovere l’acqua dall’orecchio. Invece, puoi optare per quanto segue.

1. China la testa

L’orecchio è progettato in modo millimetrico per impedire il passaggio di agenti dall’esterno. Il condotto uditivo stesso facilita il drenaggio, anche se a volte è necessario aiutarlo un po’ per accelerare il processo.

La prima cosa che puoi provare è asciugare l’orecchio esterno con un asciugamano. Quindi, inclina la testa verso la spalla e allunga il lobo verso il basso con la mano. L’inclinazione faciliterà il trasferimento dell’acqua dall’interno all’esterno per gravità, e allungando il lobo si aggiungerà un paio di gradi di inclinazione a proprio favore. Questa tecnica è la più efficace per rimuovere l’acqua dall’orecchio.

2. Acqua nelle orecchie: crea il vuoto con la mano

Rimuovere l'acqua dall'orecchio aiuta a prevenire le infezioni
L’acqua può accumularsi ovunque nel condotto uditivo, quindi è importante trovare un modo per estrarla dopo essere andati in piscina o in spiaggia.

Un altro metodo abbastanza pratico è creare un vuoto che funzioni come una pompa per scaricare l’acqua. Per fare questo non avrai bisogno di più del palmo della tua mano e inclinare leggermente la testa. Allunga la mano e premi il palmo direttamente sull’orecchio esterno. Assicurati che sia proprio al centro del palmo.

Spingi ripetutamente dentro e fuori in modo da avere la sensazione di creare un vuoto ermetico con l’aria all’interno. Appiattisci la mano quando premi e gonfiala un po’ quando la porti fuori. Non staccarlo completamente per rompere il vuoto. Mantieni questo movimento insieme con la testa china per drenare l’acqua in un minuto o due.

3. Sdraiati su un fianco a letto

Se le tecniche di cui sopra non hanno funzionato, puoi provarne una meno convenzionale: sdraiati su un fianco sul letto e aspetta che la gravità permetta all’acqua di defluire completamente. Questo metodo funziona soprattutto quando l’acqua si è raccolta nella parte più profonda del condotto uditivo.

Per fare questo, metti un asciugamano sul letto e posiziona l’orecchio al centro di esso. Attendere 10-15 minuti e poi asciugare l’orecchio esterno. Se la sensazione di pressione persiste, prolungare il tempo di attesa di altri 10-15 minuti. Se lo desideri, puoi integrarlo con le tecniche precedenti.

4. Usa un asciugacapelli per far uscire l’acqua nelle orecchie

L’uso di un asciugacapelli può essere un altro modo pratico per far uscire l’acqua dall’orecchio. Permetterà di accelerare il processo di evaporazione, eliminando così la fastidiosa sensazione di pressione dell’acqua accumulata. Poiché funziona meglio quando è nella parte del canale esterno, ti consigliamo di applicare alcune delle tecniche precedenti per trasferire l’acqua dall’interno.

Quindi, accendi l’asciugacapelli e posizionalo a circa 12 pollici dall’orecchio esterno. Spostalo in più direzioni e avvicinalo per alcuni secondi fino a circa 20 centimetri. Allunga il lobo dell’orecchio con la mano per consentire all’aria calda di penetrare un po’ di più nella cavità.

5. Usa alcool e aceto

acqua nelle orecchie
Alcuni rimedi naturali possono essere utili per rimuovere l’acqua in eccesso, purché abbiano l’autorizzazione del medico.

Ha senso aggiungere più liquido in un’area in cui si intende rimuoverlo? Se, se disponibile. L’alcol e l’aceto possono accelerare il processo di evaporazione, contrastando la crescita dei batteri nel condotto uditivo. È una soluzione fatta in casa che sostituisce le gocce speciali che puoi acquistare in farmacia.

La soluzione è molto semplice: mescolare una parte di alcol e una parte di aceto in un contenitore. Quindi utilizzare un contagocce o una siringa senza ago per versare da 1 a 2 gocce della soluzione. Lascia che si impregni per alcuni secondi, quindi applica uno dei metodi sopra descritti per facilitare il drenaggio.

6. Usa gocce speciali per far uscire l’acqua nelle orecchie

Infine, e nel caso in cui i metodi precedenti non siano stati efficaci, puoi anche provare delle gocce speciali per sbloccare le orecchie. Li puoi trovare nella farmacia più vicina e sono utili anche per l’estrazione del cerume.

È molto importante consultare le indicazioni del prodotto prima di utilizzarlo. La dose e la modalità di utilizzo variano con ciascun produttore, così come le condizioni ambientali in cui è consentita la sua applicazione (in condizioni molto fredde possono essere controproducenti). La maggior parte sono antisettici e antidolorifici.

Se nessuna delle tecniche elencate è efficace per te, l’acqua si scaricherà naturalmente entro un paio d’ore fino a un giorno o due. Se è ritardato per un tempo più lungo ed è anche accompagnato da prurito, desquamazione, mal d’orecchie e secrezione, non esitare a consultare uno specialista. Potresti trovarti di fronte a un’immagine di infezione che richiede un trattamento tempestivo.



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