Prendersi cura di una persona affetta da morbo di Parkinson

Prendersi cura di una persona con Parkinson è un percorso in cui il caregiver deve imparare ad essere flessibile per adattarsi alle situazioni, pur offrendo buone cure o trascurando se stesso.
Prendersi cura di una persona affetta da morbo di Parkinson

Ultimo aggiornamento: 13 marzo, 2023

In linea di principio, prendersi cura di una persona con malattia di Parkinson significa conoscere a fondo la malattia e pianificare strategie per facilitare la vita quotidiana della persona che ne soffre. Tuttavia, si tratta anche di imparare ad affrontare le sfide da una prospettiva flessibile e gentile.

Secondo la Michael J. Fox Foundation for Research, essere un buon caregiver è essenziale per il benessere della persona con Parkinson, ma a volte può essere difficile. Per questo motivo si raccomanda ai caregiver di tenere in considerazione gli aspetti che andremo a sviluppare di seguito. Insieme, aiutano a mantenere una relazione sana e forniscono un buon supporto.

Prendersi cura di una persona con Parkinson: informarsi e imparare

Per prendersi cura di una persona con malattia di Parkinson, è necessario educare se stessi
Uno dei primi passi per essere un buon caregiver è imparare il meglio che puoi sulla malattia. Ciò consentirà una migliore comunicazione con il paziente, l’équipe medica e i familiari.

Il caregiver di una persona con Parkinson deve avere una conoscenza approfondita della malattia. Ciò implica sapere come ti influenza a livello fisico, emotivo e psicologico, i tuoi bisogni, il modo in cui interagisci, dormi ed esprimi te stesso.

Per saperne di più e approfondire la conoscenza della malattia, è possibile accedere alle risorse informative che le associazioni e le organizzazioni del Parkinson mettono a disposizione del pubblico. Tra queste è possibile trovare risorse appositamente orientate ai caregiver.

Va notato che imparare e diventare meglio informati non significa che il caregiver debba aspirare a sapere tanto o più del medico per offrire una buona cura, ma significa che deve andare oltre le basi per essere in grado di affrontare le sfide che può sorgere nel miglior modo possibile. Più conosci la malattia, meglio puoi affrontare ogni sfida.

  • Gli specialisti possono essere consultati per ulteriori informazioni su come prendersi cura di una persona con malattia di Parkinson.
  • Preparare un elenco di domande può essere utile prima di visitare il medico.

Saper adattarsi

Prendersi cura di una persona con malattia di Parkinson implica non solo essere ben informati, ma anche essere pazienti e mantenere una buona capacità di adattamento. Questo non solo perché la malattia può diventare molto imprevedibile, ma anche perché nello stesso giorno possono verificarsi diversi alti e bassi che, in misura maggiore o minore, cambieranno la pianificazione.

  • Si consiglia di pianificare in anticipo, ma sempre da un atteggiamento flessibile, che lascia spazio ai cambiamenti e aiuta a farvi fronte.
  • In quello che è più necessario per mantenere la puntualità è con la medicazione ei controlli con il medico. Il resto si può adattare.
  • Mantenere un atteggiamento flessibile sarà fondamentale per promuovere il benessere della persona con Parkinson.

Osservare

Con il progredire della malattia, la persona con Parkinson può negare o non essere consapevole dei cambiamenti e delle nuove limitazioni. Per questo motivo, il caregiver deve essere attento e informarne il medico. Ciò contribuirà a offrire una migliore assistenza quotidiana, ad adeguare il trattamento e, naturalmente, a prevenire complicazioni (come una caduta, ad esempio).

  • Anche quando la persona oppone resistenza, è fondamentale informare il medico della progressione della malattia.

Prendersi cura di una persona con Parkinson: affrontare sfide

Oltre ad essere attenti ai nuovi limiti che si presentano nel tempo per informarne il medico, è positivo cercare che la persona assistita possa svolgere un ruolo nella propria cura e mantenere alcune responsabilità.

Aiutare con le proprie cure ti aiuterà a sentirti utile e ad avere il controllo del tuo benessere, che a sua volta ti aiuterà a mantenere la tua salute psico-emotiva.

  • Aiutare la persona a riconoscere i propri limiti e coordinare strategie in modo che possa svolgere alcuni compiti fa parte di una buona cura.
  • È consigliabile mantenere una buona comunicazione con il medico, il fisioterapista, il terapista occupazionale e lo psicologo quando si coordinano le strategie in modo che queste siano le più appropriate.

Sfogarsi e prendersi cura anche di se stessi

Prendersi cura di una persona con malattia di Parkinson richiede un buon autocontrollo
Mentre essere un caregiver può essere gratificante, a volte la frustrazione è evidente. È importante prendersela comoda e sapere come affrontare questo tipo di situazioni.

Prendersi cura di una persona con il morbo di Parkinson può essere una grande fonte di orgoglio, ma è comunque impegnativo e talvolta estenuante. Per questo motivo, la Michael J. Fox Foundation for Researchers raccomanda che gli operatori sanitari tengano conto di quanto segue:

  • Non esiste un caregiver perfetto. È normale sentirsi stanchi e avere alti e bassi a volte.
  • Prendersi del tempo per rilassarsi e occuparsi dei propri affari è necessario e salutare. Farlo regolarmente aiuterà a fornire una buona cura.
  • Non è necessario (né raccomandato) dimenticare la propria salute, i propri interessi o la propria vita oltre il morbo di Parkinson. Uscire con gli amici, fare esercizio e dedicare del tempo agli hobby è importante e benefico tanto quanto il resto stesso.
  • È importante sfogarsi e chiedere sollievo ogni volta che è necessario. Per questo è possibile richiedere l’aiuto di familiari e amici, o un aiuto professionale esterno (per le faccende domestiche, ad esempio).

Prendersi cura di una persona con il morbo di Parkinson da un atteggiamento perfezionista può portare a un esaurimento totale. Per questo motivo, si consiglia agli operatori sanitari di tenere conto di tutti i punti sopra menzionati e, in caso di dubbio, consultare uno specialista.




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