Differenze tra colite ulcerosa e morbo di Crohn

La colite ulcerosa e il morbo di Crohn condividono molti sintomi in comune. Nonostante questo, sono condizioni diverse. Scopriamo quali segni li distinguono.
Differenze tra colite ulcerosa e morbo di Crohn

Ultimo aggiornamento: 28 novembre, 2023

Le differenze tra colite ulcerosa e morbo di Crohn sono spesso dibattute. La polemica è abbastanza diffusa, in quanto, anche tra gli esperti, sorgono dubbi su quando diagnosticare l’una o l’altra di queste condizioni. In effetti, ci sono condizioni che sono a metà strada tra le due, quindi gli specialisti non hanno altra scelta che diagnosticare la colite indeterminata.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi, è possibile trovare indicatori che possono far pendere la bilancia verso un disturbo specifico. Nel seguente articolo, esamineremo questi indicatori, mostrandoti quali sintomi vengono presi in considerazione e quali vengono ignorati.

Principali differenze tra colite ulcerosa e morbo di Crohn

La prima cosa che dovresti sapere, come ci dice la Harvard Health Publishing, è che sia la colite ulcerosa che il morbo di Crohn fanno parte di quella che conosciamo come malattia infiammatoria intestinale (IBD).

Queste sono le due possibili manifestazioni di questa condizione, e quindi non sorprende che abbiano alcune caratteristiche in comune. Tuttavia, la loro evoluzione e trattamento sono molto diversi.

Con questo in mente, vediamo quali sono le differenze tra la colite ulcerosa e la malattia di Crohn (rispettivamente CU e CD).

Sintomi

Le differenze tra colite ulcerosa e morbo di Crohn includono i sintomi
Alcune delle manifestazioni cliniche più evidenti, come la diarrea, sono generalmente condivise da entrambe le condizioni.

Entrambe le condizioni condividono segni come diarrea, dolore addominale, perdita di peso e malessere generale. Tuttavia, secondo i ricercatori, sviluppano anche sintomi unici. Il principale è il sanguinamento e il muco nei movimenti intestinali. Questo è un classico segno di CU (colite ulcerosa), ma non di CD (Morbo di Crohn).

Pochissimi pazienti con CD hanno feci sanguinolente o mucose e, quando lo fanno, sono intermittenti. Coloro a cui è stata diagnosticata la CU devono affrontare questo sintomo in modo permanente, può verificarsi anche un’emorragia cronica che richiede un intervento chirurgico.

Caratteristiche fisiologiche

Forse dove è possibile trovare la maggior differenza tra la colite ulcerosa e il morbo di Crohn è nel loro sviluppo fisiologico. Di seguito li riassumiamo:

  • La CU è limitata al solo colon. Può interessarlo totalmente ( pancolite ), parzialmente ( proctosigmoidite ) o solo nel retto ( proctite).
  • La CD colpisce l’intero apparato digerente, con una maggiore prevalenza nell’intestino tenue e crasso.
  • La colite ulcerosa è caratterizzata da un’infiammazione generale del colon. Come abbiamo già accennato, può interessare aree specifiche ma di solito è generale.
  • Nella CD, invece, le aree sane coesistono con le aree colpite. Pertanto, macchie o gemme eterogenee si sviluppano in tutto il tratto digestivo.
  • L’UC colpisce solo il rivestimento interno del colon. Questo è qualcosa che viene controllato durante la biopsia.
  • CD, d’altra parte, colpisce uno qualsiasi degli strati del tratto intestinale. La sua concentrazione è più generale.

Queste sono le manifestazioni caratteristiche di entrambe le malattie autoimmuni, quindi puoi vedere le loro differenze. Potrebbero non sembrare così grandi per te, ma svolgono un ruolo di primo piano quando si esegue il test diagnostico. Questi piccoli dettagli vengono utilizzati dai ricercatori per ipotizzare che si tratti di una o di un’altra malattia.

Prevalenza

Anche se i tassi di prevalenza variano da paese a paese, se consideriamo Stati Uniti ed Europa (le due regioni con il maggior numero di casi), troviamo che la colite ulcerosa è più comune del morbo di Crohn.

Secondo gli studi, la sua prevalenza può arrivare fino a 237 casi ogni 100.000 abitanti. Al contrario, i ricercatori hanno stabilito che questo è 150 per CD.

Almeno da un punto di vista percentuale, le persone hanno maggiori probabilità di sviluppare la colite ulcerosa. Sono in aumento le segnalazioni di casi per entrambe le condizioni in aree remote del nord, sebbene queste siano ancora le preferite anche per la loro manifestazione.

Complicazioni

Le differenze tra la colite ulcerosa e il morbo di Crohn includono le loro complicanze
Le complicazioni nel tratto gastrointestinale sono possibili in entrambe le condizioni. Ad esempio, una piccola percentuale di pazienti può sviluppare il cancro al colon.

Nonostante i dati di cui sopra, il CD tende a generare più complicazioni rispetto alla CU. Le prove indicano che la malattia di Crohn è soggetta a quanto segue:

  • Maggiore probabilità di subire fratture (intorno al 30-40%).
  • Embolia polmonare e trombosi venosa profonda (tre volte superiore rispetto ai pazienti sani).
  • Cancro del colon-retto e dell’intestino tenue (tra 1,4 e 27,1 in più rispetto alla popolazione sana).
  • Sviluppo di linfomi.
  • Il suo tasso di mortalità è dell’1,4%.

Oltre a questo, la CD tende a sviluppare manifestazioni extra-intestinali come asma, uveite, bronchite, psoriasi, sclerosi multipla, artrite reumatoide, eritema nodoso e molti altri. Ciò non significa che i pazienti con CU non siano esposti a questi rischi, ma piuttosto che sono relativamente minori.

Fattori di rischio

Entrambe le malattie hanno fattori di rischio comuni, come la presenza di altre malattie autoimmuni e la predisposizione genetica. Tuttavia, una delle differenze più intriganti tra la colite ulcerosa e il morbo di Crohn è quella del fumo.

Le prove indicano che il fumo può proteggere dallo sviluppo della CU. Tuttavia, l’effetto è l’opposto per CD. La ragione di ciò è sconosciuta e ha, ovviamente, causato dibattiti tra critici e sostenitori della teoria.

Quello che sappiamo è che chi fuma tende ad avere maggiori complicazioni se ha il morbo di Crohn, ma non tanto se gli è stata diagnosticata la colite ulcerosa. Infatti, quest’ultima è informalmente conosciuta come la malattia del non fumatore.

Queste sono le differenze più notevoli tra i due disturbi, anche se, come abbiamo sottolineato all’inizio, a volte non è così facile determinarle.

Secondo il Center for Inflammatory Bowel Diseases dell’Università della California, Los Angeles (UCLA), il 10% dei casi viene diagnosticato come colite indeterminata. Cioè, presentano una combinazione dei due disturbi.



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