Pelle grassa: come prendersene cura

Alla comparsa della pelle grassa contribuiscono fattori come la genetica e i cambiamenti ormonali. La routine di bellezza può però aiutare a tenerla sotto controllo.
Pelle grassa: come prendersene cura

Ultimo aggiornamento: 21 marzo, 2021

Una delle caratteristiche del sebo è quella di essere untuoso e grasso. Nonostante la sua cattiva reputazione, tuttavia, è un elemento che ci permette di idratare, proteggere e mantenere sani sia la pelle che i capelli. Quando c’è una sovrapproduzione di sebo, si parla di pelle grassa.

Cambiamenti ormonali, genetica e stress possono essere le cause di questo problema spesso difficile da controllare. Tuttavia, con gesti di cura adeguati è possibile mantenere la pelle sana e luminosa. Scoprite tutto quello che c’è da sapere sulla pelle grassa.

Caratteristiche della pelle grassa

Per scoprire se il vostro tipo di pelle è grassa, controllate questi segni:

  • È lucida e di solito appare unta prima della fine della giornata.
  • Nei punti più oleosi tendono ad apparire punti neri, brufoli e altre macchie.
  • I pori sono grandi e visibili.
  • Presenza di acne sul viso ma anche su altre aree del corpo come schiena, braccia e petto.

Per le donne, uno degli inconvenienti può essere non riuscire a trovare il trucco che si adatta a questo tipo di pelle. Spesso, infatti, il trucco tende a mescolarsi con il sebo e a ostruire i pori.

I sintomi della pelle grassa possono variare da persona a persona. Possono essere influenzati da fattori genetici, cambiamenti ormonali o un alto livello di stress.

Esistono semplici prove da eseguire in casa che possono aiutarci a capire se la nostra pelle sia grassa o meno, tuttavia il dermatologo ha l’ultima parola.

La pelle grassa può favorire la comparsa dell'acne.
La pelle grassa ha maggiori probabilità di soffrire di forme gravi di acne, con importanti conseguenze fisiche e psicologiche.

6 trattamenti per la pelle grassa

La pelle grassa tende ad avere i pori ostruiti, a causa di sebo, polvere e cellule morte che si accumulano nei pori. Ogni tipo di pelle richiede cure particolari: vediamo come comportarci in caso di pelle grassa.

1. Detergete bene il viso

Detergere correttamente il viso contribuisce a ridurre l’oleosità della pelle. Ecco come fare:

  • Usate sempre un detergente delicato e acqua tiepida per lavarvi.
  • Non utilizzate spugnette o asciugamani ruvidi: un trattamento aggressivo aumenta la produzione di sebo.
  • Evitate saponi, creme idratanti e prodotti profumati o che contengano sostanze chimiche aggressive, a meno che non siano stati prescritti dal dermatologo. Questi prodotti tendono a irritare la pelle e ad aumentare la produzione di sebo.

Per combattere l’acne, gli esperti raccomandano spesso prodotti a base di acido salicilico, acido glicolico, beta-idrossiacido o perossido di benzoile. Senza consiglio del medico, questi prodotti, per alcuni tipi di pelle, tendono a essere molto irritanti. Testateli, quindi, su una piccola zona della pelle e osservate come reagisce.

Scegliete un detergente adatto al vostro tipo di pelle. Una ricerca pubblicata su Skin Research and Technology ha dimostrato che i detergenti con sodio laureth-carbossilato e carbossilati alchilici potrebbero essere efficaci nel trattamento dell’acne moderata del viso.

Tuttavia, mancano studi conclusivi, poiché hanno anche dimostrato di aumentare la produzione di sebo in altre zone del viso.

Se avete la pelle grassa e pochi brufoli, il sapone alla glicerina senza profumo e acqua tiepida possono aiutare a mantenere la pelle sana. Tuttavia, prima di applicare qualsiasi prodotto, consultate il dermatologo.

2. Applicate un astringente naturale

Evitate di usare un tonico astringente a base di alcol, poiché tende a seccare la pelle. Preferite gli astringenti naturali, come l’amamelide: ha un effetto calmante sulla pelle, secondo uno studio pubblicato su The Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology.

Alcune persone trovano che l’amamelide sia un tonico efficace per la pelle grassa. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che contiene tannini, il che lo rende un antinfiammatorio e astringente naturale.

Lo stesso prodotto, tuttavia, non è efficace per tutti, anche se è formulato in modo specifico per la pelle grassa. Se avvertite bruciore o prurito dopo aver applicato il tonico è meglio interrompere l’uso perché potrebbe aumentare la produzione di sebo invece di aiutare.

3. Tamponate la pelle, non sfregatela

Dopo aver lavato e sciacquato bene il viso, tamponate la pelle con l’asciugamano. È meglio non sfregare, per evitare di irritare la pelle. Ricordate che la pelle irritata è più soggetta all’acne.

Evitate di usare asciugamani ruvidi o di carta. Un asciugamano di cotone morbido è ottimo per tamponare la pelle.

4. Salviette medicate e carta assorbente per la pelle grassa

In commercio potete trovare salviette o carte assorbenti speciali per trattare il sebo. Sebbene non possano impedirne la produzione, lo assorbono e aiutano a contrastare la pelle lucida.

Un’altra opzione sono le salviette di stoffa medicate, disponibili in farmacia. La maggior parte contiene acido salicilico o acido glicolico. Come le carte assorbenti, rimuovono il sebo in eccesso, ma disinfettano anche i pori.

Salviette assorbenti per trattare la pelle grassa
La pulizia quotidiana della pelle è fondamentale per evitare la comparsa di brufoli e punti neri.

5. Le maschere per il viso

Le maschere per il viso possono essere utili per trattare la pelle grassa. Meglio se contengono alcuni di questi ingredienti:

  • Miele: secondo una ricerca condotta dall’Asian Pacific Journal of Tropical Biomedicine, il miele integrale biologico ha proprietà antisettiche e antibatteriche. Dieci minuti di maschera al miele possono quindi aiutare a ridurre l’acne e la pelle grassa, oltre a darle una consistenza più liscia.
  • Farina d’avena: contiene antiossidanti, antinfiammatori e saponine detergenti delicate che aiutano a lenire possibili irritazioni della pelle. Un articolo di revisione del 2014 ha rivelato che le maschere a base di farina d’avena colloidale possono aiutare a purificare la pelle.
  • Argilla: minerali come la smectite e la bentonite contribuiscono a ridurre la lucidità e la produzione di sebo senza irritare la pelle. Applicate una crema idratante delicata al termine e sfruttare questo tipo di maschera solo in modo occasionale.

6. Le creme idratanti

È comprensibile che chi ha la pelle grassa esiti ad applicare una crema idratante, poiché teme di aumentare la produzione di sebo. Tuttavia, esistono creme idratanti ideate appositamente: assicuratevi solo che non abbiano una base oleosa.

L’utilizzo della crema idratante è fondamentale per qualsiasi tipo di pelle, aiuta a mantenerla protetta e idrata senza ungere. Secondo una ricerca pubblicata su The Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology, le creme idratanti all’aloe vera possono essere efficaci nel trattamento dell’acne e della pelle grassa.

Se volete sfruttarne le proprietà calmanti, controllate che la crema idratante contenga almeno il 10% di aloe vera. Tenete presente che il gel di aloe puro non sempre è consigliato, poiché alcune marche contengono alcol denaturato e favoriscono la secchezza e l’irritazione della pelle.

Come evitare la pelle grassa?

La pelle grassa è una caratteristica legata alla genetica o ai cambiamenti ormonali, per questo è spesso difficile da controllare. Tuttavia, seguire una buona routine di cura della pelle può aiutare a preservarne la salute.

Se fate uso di trucco, ricordate che non tutti i prodotti vanno bene per la pelle grassa. In effetti, tendono per lo più a peggiorare la situazione e a ostruire i pori; nascondere i brufoli sotto il trucco potrebbe essere un errore se il prodotto non è adatto. Preferite prodotti a base d’acqua e non oleosi.

Anche gli alimenti sono legati alla bellezza della pelle. Seguire una dieta sana vi aiuterà a contrastare la produzione in eccesso di sebo. Il consiglio generale è di mantenervi ben idratati ed evitare i cibi che contengono grassi trans.

Consigli generali per la pelle grassa

Fate attenzione a usare i rimedi fai da te: alcuni possono peggiorare la situazione e aumentare la produzione di sebo. Gli stessi ingredienti o prodotti non funzionano su tutti: prendetevi tempo per trovare quelli più adatti a voi.

Prima di procedere, eseguite il patch test, che consiste nell’applicarne una piccola quantità su una zona della pelle e osservare come reagisce. Una volte trovato il trattamento ideale, il segreto è essere costanti.

Chi soffre di acne grave è più soggetto a cicatrici e complicazioni; in questo caso invece di usare i prodotti fai da te, è meglio consultare il dermatologo.

Indipendentemente dal tipo di pelle, mantenetevi sempre idratati e mangiate sano.



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