Fasi del cancro al colon

Il cancro del colon ha fasi diverse, a seconda della gravità. Determinarli è essenziale quando si prendono decisioni diverse riguardo alla gestione della neoplasia.
Fasi del cancro al colon

Ultimo aggiornamento: 23 marzo, 2023

Il carcinoma colorettale è una delle neoplasie più comuni nelle persone di età superiore ai 50 anni. Di solito ha una prognosi favorevole nella maggior parte dei casi, soprattutto quando viene rilevata nelle fasi iniziali. Da parte sua, le fasi più avanzate del cancro del colon hanno un’aspettativa di vita molto più breve, che richiede cure palliative.

La stadiazione del cancro del colon può essere effettuata in base alla classificazione di Dukes o TNM. Gli studi stabiliscono che la classificazione più utilizzata a livello internazionale è la seconda, perché offre informazioni più dettagliate.

Fasi del cancro del colon secondo la classificazione TNM

La classificazione TNM è stata stabilita dall’American Joint Committee on Cancer (AJCC). Tiene conto dell’invasione del tumore nella parete intestinale, del coinvolgimento dei linfonodi e della presenza di metastasi. Tutte queste categorie hanno sottoclassifiche.

Le diverse fasi del cancro del colon possono essere identificate solo dopo più test, tra cui la colonscopia è una delle più importanti. Consente di prelevare un campione della lesione per una biopsia.

Invasione tumorale (T)

L’intestino crasso è costituito da più strati cellulari, che hanno caratteristiche proprie e consentono il corretto funzionamento degli organi. In generale, il colon ha uno strato mucoso, una sottomucosa, una muscolare propria, una sottosierosa e una sierosa (dall’interno verso l’esterno).

La lettera T della classificazione si riferisce alla capacità del tumore di invadere ciascuno degli strati dell’intestino. I tumori di solito iniziano nella mucosa, tuttavia, sono in grado di invadere di più e peggiorare i sintomi.

In questo modo, le fasi del cancro del colon in termini di invasione del tumore sono le seguenti:

  • Tx: quando il tumore primitivo non può essere valutato.
  • T0: utilizzato quando non vi è evidenza di un tumore al colon.
  • Tis: si riferisce alla presenza di un carcinoma in situ. In questo senso, il tumore è confinato allo strato mucoso del colon.
  • T1: a questo punto il tumore è aumentato in profondità, interessando anche lo strato sottomucoso.
  • T2: Il cancro invade lo strato muscolare propria dell’intestino.
  • T3: è una qualsiasi neoplasia che è arrivata a invadere lo strato sottosieroso dell’intestino. Si riferisce anche al fatto che il tumore ha invaso il tessuto adiposo perirettale.
  • T4a: il cancro ha colpito il tessuto adiposo intorno al colon, chiamato peritoneo.
  • T4b: diffuso e colpito altri organi addominali vicini.
Colonscopia per la stadiazione di un tumore.
La colonscopia consente di prelevare campioni che vengono analizzati in una biopsia. Il tipo di cancro e la sua penetrazione sono determinati.

Coinvolgimento linfonodale (N)

D’altra parte, la lettera N nella classificazione si riferisce alla presenza di cellule tumorali nei linfonodi addominali vicino al tumore. I linfonodi sono piccoli organi che si trovano in tutto il corpo.

Molti tipi di cancro hanno la capacità di diffondersi attraverso il sistema linfatico, che può causare ghiandole gonfie. Il loro affetto è di vitale importanza nel determinare il trattamento del cancro del colon, poiché è sinonimo di stadi avanzati.

In questo senso, può essere classificato come segue:

  • Nx: i linfonodi addominali vicini alla lesione non possono essere valutati.
  • N0: si riferisce all’assenza di cellule cancerose nei linfonodi.
  • N1: Il cancro si è diffuso attraverso il sistema linfatico, interessando da 1 a 3 nodi.
  • N2: la diffusione del tumore è maggiore e può essere riscontrata fino a più di 4 linfonodi.

Metastasi (M)

La metastasi si riferisce alla capacità di diversi tipi di cancro di diffondersi a linfonodi distanti o altri organi. Questa caratteristica è presente nelle fasi più gravi del cancro del colon, riducendo così l’aspettativa di vita.

È possibile dividerlo solo in 2 categorie:

  • M0: quando non ci sono metastasi.
  • M1: indica il coinvolgimento di linfonodi distanti o altri organi addominali.

Stadi del cancro del colon

Tutte le sottocategorie della classificazione TNM sono combinate per produrre lo stadio finale della malattia. Questa situazione è molto simile a quanto accade con le fasi del cancro al seno e di altre malattie oncologiche.

È possibile trovare le seguenti fasi:

  • Stadio 0 : indica la presenza di un carcinoma in situ, cioè un tumore confinato allo strato di mucosa.
  • Stadio I : è un tumore che non penetra nello strato muscolare dell’intestino, senza coinvolgimento linfonodale o metastasi.
  • Stadio II : si riferisce a un tumore che ha invaso tutti gli strati dell’intestino, senza coinvolgimento linfonodale o metastasi. Questo stadio può essere suddiviso in IIa, quando è presente un tumore T3, o IIb quando è presente un tumore T4.
  • Stadio III : è un tumore di dimensioni variabili, che si è diffuso ai linfonodi vicini senza metastatizzare. Può essere suddiviso in IIIa nel caso di tumore T1 o T2 e N1 o IIIb quando si tratta di tumore T3 o T4 e N1. Infine, lo stadio IIIc è presente quando sono interessati 4 o più linfonodi.
  • Stadio IV : è qualsiasi tumore che ha metastatizzato.

La stadiazione dei tumori è di vitale importanza per stabilire la prognosi. In questo senso, l’aspettativa di vita è migliore nelle prime fasi del cancro del colon. Gli studi determinano che il 67% delle persone con tumori T1 o T2 sopravvive più di 5 anni dopo la diagnosi.

Diagnosi delle fasi del cancro del colon.
La determinazione dello stadio di un cancro del colon-retto contribuisce a un approccio adeguato che migliora l’aspettativa di vita.

Fasi del cancro al colon secondo la classificazione di Dukes

Questa classificazione è anche nota come classificazione di Aster e Coller. Valuta il tumore, a seconda delle stesse caratteristiche della classificazione TNM. Tuttavia, è meno preciso, quindi il suo utilizzo è diminuito nel corso degli anni.

La classificazione Dukes utilizza l’uso delle lettere, dalla A alla D. Le fasi sono leggermente più semplici, rendendo più facile per le persone comprendere la gravità della loro condizione.

Tra le diverse fasi del cancro del colon secondo la classificazione di Dukes ci sono le seguenti:

  • Stadio A : tumore limitato alla mucosa senza coinvolgimento linfonodale, cioè carcinoma in situ.
  • Stadio B1 : Il cancro penetra oltre lo strato mucoso, senza interessare l’intera parete intestinale e senza diffusione linfatica.
  • Stadio B2 : è un tumore che colpisce la parete per tutto il suo spessore, senza invasione linfatica.
  • Stadio C : la caratteristica principale di questo stadio è il coinvolgimento dei linfonodi addominali.
  • Stadio D : si riferisce a tutti i tumori del colon che hanno colpito organi distanti.

La diagnosi precoce è essenziale

Le diverse fasi del cancro del colon consentono ai medici specialisti di sapere quanto è avanzata la malattia. Questa informazione è essenziale per determinare il trattamento.

Le fasi iniziali hanno un’alta probabilità di guarigione. In questo senso, è essenziale assistere il medico quando si presentano sintomi anormali che indicano la presenza di un cancro al colon o di qualche altra patologia gastrointestinale.



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