Diarrea infantile: sintomi, cause e trattamento

Sebbene la diarrea infantile possa risolversi da sola entro pochi giorni, il monitoraggio dei sintomi e la reidratazione sono importanti per evitare complicazioni.
Diarrea infantile: sintomi, cause e trattamento

Ultimo aggiornamento: 22 gennaio, 2023

La diarrea è uno dei motivi principali per la consultazione medica in tutto il mondo. È più comune nella popolazione pediatrica ed è responsabile di un elevato numero di ricoveri. Siete interessati a saperne di più sulla diarrea infantile? Successivamente ve ne parliamo.

La malattia diarroica nei bambini è una condizione caratterizzata da un aumento del numero di movimenti intestinali giornalieri associato a una diminuzione della consistenza delle feci. Di solito si manifesta rapidamente e può essere accompagnato da altri sintomi, come nausea, vomito, febbre e disturbi addominali.

Una ricerca dell’Associazione spagnola di pediatria (AEP) afferma che questa è la malattia più comune dei bambini sani in Europa. L’incidenza annuale varia da 0,5 a 2 episodi nei bambini di età inferiore a 3 anni. Da parte sua, la causa più comune è l’infiammazione gastrointestinale.

Sintomi di diarrea infantile

Nella maggior parte dei casi, la diarrea infantile si verifica con 2 o più feci di minore consistenza al giorno. Le feci possono essere morbide, liquide o semiliquide. Allo stesso modo, può essere una singola evacuazione di minore consistenza accompagnata da sangue visibile in 24 ore.

Il volume, la frequenza e la consistenza delle feci variano da bambino a bambino. Nei bambini sotto i 3 mesi, i movimenti intestinali sono più frequenti, tuttavia, questo può cambiare in base alla dieta. Inoltre, a seconda della durata della diarrea, si possono distinguere le seguenti forme:

  • Acuto : dura meno di 2 settimane e la condizione è autolimitante.
  • Prolungato : dura da 2 a 4 settimane.
  • Cronico : il quadro persiste per più di 4 settimane con episodi di remissione.

D’altra parte, alcuni manifestano altri sintomi legati a sintomi infiammatori gastrointestinali. Alcuni dei segni che possono accompagnare sono i seguenti:

  • Febbre uguale o superiore a 38 gradi Celsius (C°).
  • Nausea e vomito
  • Appetito ridotto.
  • Perdita di peso rapida
  • Distensione dell’addome.
  • Crampi o crampi addominali

In generale, le immagini di diarrea infantile tendono a risolversi spontaneamente e a riprendersi dopo un paio di giorni. Tuttavia, i bambini piccoli sono soggetti a complicazioni dovute alla disidratazione.

Bambino con dolore addominale.
I crampi addominali di solito accompagnano la diarrea infantile con relativa frequenza.

Quando rivolgersi al medico?

Si consiglia di consultare un professionista quando il bambino mostra uno dei sintomi di cui sopra. I neonati ei bambini disidratati possono portare a convulsioni e danni cerebrali. I segnali di pericolo che richiedono cure mediche immediate sono i seguenti:

  • Diminuzione del volume delle urine.
  • Piangi senza lacrime.
  • Bocca secca e mucose.
  • Diarrea persistente per 2 o 3 giorni.
  • Più di 6 o 8 movimenti intestinali in un giorno.
  • Vomito persistente
  • Sangue nelle feci

Cause di diarrea infantile

La diarrea è il risultato di un accumulo di acqua ed elettroliti nell’intestino che supera la capacità di assorbimento e viene eliminato attraverso frequenti evacuazioni. Alcune ricerche stimano che oltre l’80% della diarrea infantile sia associato a processi infettivi.

Il rotavirus è il principale agente virale responsabile di questi tipi di condizioni. Allo stesso modo, adenovirus, astrovirus e calicivirus sono alcune delle eziologie più comuni di diarrea in pediatria. Soprattutto nei primi anni di vita e durante le stagioni fredde.

D’altra parte, le infezioni batteriche e parassitarie sono anche associate a un gran numero di casi di diarrea. All’interno di questo gruppo spiccano l’infezione da Salmonella , Shigella, Campylobacter ed Escherichia coli, nonché la parassitosi da Giardia lamblia, Crytosporidium ed Entamoeba hystolitica.

Inoltre, ci sono altre condizioni associate alla diarrea infantile acuta, persistente o cronica. Alcune delle principali cause non infettive sono le seguenti:

Diagnosi

Nella maggior parte dei casi, la diagnosi di diarrea infantile si basa sui dati ottenuti dall’anamnesi e da un esame dettagliato del bambino. In questo senso, il medico dovrebbe informarsi sull’evoluzione dei sintomi, sulla dieta e sulla storia di altre condizioni.

Allo stesso modo, un esame fisico approfondito può rilevare aree addominali dolorose e segni di disidratazione. Questi dati sono utili per determinare la gravità della malattia e selezionare il piano di trattamento.

In generale, una diarrea lieve per meno di 2 settimane e senza segni premonitori non richiede ulteriori test. Tuttavia, sintomi gravi, accompagnati da sangue nelle feci e disidratazione, giustificano altri test complementari:

Trattamento

Il trattamento della diarrea infantile si concentra sulla correzione della causa specifica. Le infezioni virali sono generalmente autolimitanti e si risolvono entro 1 o 2 settimane. L’approccio si basa sulla reidratazione e sull’alimentazione del bambino.

L’idratazione viene eseguita utilizzando soluzioni di reidratazione orale (ORS). Si tratta di preparati in polvere che vengono diluiti in 1 litro d’acqua. Tuttavia, bibite, succhi e bevande sportive non dovrebbero essere utilizzate.

Nei casi di diarrea infantile accompagnata da vomito frequente, si consiglia di somministrare un cucchiaino da 5 ml di liquido ogni 5 minuti. L’importo dovrebbe essere aumentato progressivamente in base alla tolleranza del bambino. Se si verifica una grave disidratazione, è necessaria la sostituzione di liquidi per via endovenosa.

La dieta del bambino dovrebbe essere riadattata non appena la disidratazione e il vomito sono stati corretti. I bambini che allattano possono tornare al latte materno o artificiale senza alcun problema. Nei bambini più grandi si consiglia di iniziare con una dieta ricca di macronutrienti e vitamine, evitando i prodotti trasformati.

I farmaci che inibiscono la motilità intestinale, come la loperamide e i modificatori della secrezione, sono controindicati nei bambini. D’altra parte, gli antibiotici dovrebbero essere usati solo sotto stretto controllo medico.

Reidratazione nella diarrea infantile.
La reidratazione è il trattamento di supporto essenziale per i casi di diarrea infantile.

Prevenzione della diarrea infantile

L’obiettivo principale della prevenzione della diarrea infantile è evitare l’infezione da microrganismi dannosi. Per questo si consiglia di seguire le seguenti indicazioni:

  • Mantenere una corretta igiene delle mani e dei piedi del bambino.
  • Pulisci i giocattoli e gli oggetti maneggiati dal bambino.
  • Segui i protocolli di vaccinazione.
  • Offri un allattamento esclusivo al seno nei primi 6 mesi.
  • Utilizzare acqua purificata e filtrata per il consumo e la sanificazione degli alimenti.

Una delle malattie più comuni nei bambini

La diarrea infantile è uno dei motivi principali per la consultazione pediatrica in tutto il mondo. In generale, è dovuto all’infiammazione della mucosa intestinale da parte di un virus, di cui il rotavirus è la causa più comune.

La disidratazione e la presenza di sangue nelle feci sono segnali di avvertimento che indicano la necessità di cure professionali. La maggior parte della diarrea nei bambini si risolve spontaneamente senza trattamento. Reidratazione e dieta sono le principali linee guida terapeutiche.



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