In che modo la celiachia influisce sulla salute orale?

La celiachia è spesso associata allo sviluppo di disturbi gastrointestinali. Sapevate però che può influire anche sulla salute orale? Ecco in quanti modi si manifesta e cosa si può fare al riguardo.
In che modo la celiachia influisce sulla salute orale?

Ultimo aggiornamento: 09 luglio, 2021

La celiachia è spesso associata allo sviluppo di disturbi gastrointestinali. Sebbene sia una delle sue caratteristiche, in realtà questa malattia autoimmune si manifesta in molti altri modi. Oggi esploriamo la relazione tra celiachia e salute orale.

Celiachia e salute orale: come sono correlate?

Celiachia e salute orale: visita dal dentista

Sebbene i sintomi orali della celiachia siano aspecifici, a volte vengono notati proprio durante la visita dal dentista, che indirizzerà il paziente allo specialista. Data la bassa prevalenza nella popolazione della celiachia e la non ancora completa conoscenza dei meccanismi della malattia, anche il rapporto tra celiachia e salute orale non è del tutto chiaro.

Si ritiene che l’origine dei sintomi dipenda da un difetto nell’assorbimento del calcio e ad alterazioni del sistema immunitario, sebbene non vi sia consenso generale tra gli specialisti.

Tuttavia la ricerca indica che i sintomi orali possono essere l’unico sintomo della celiachia. Quando questo accade, si verificano in modo ricorrente o in fasi croniche. Anche se è vero che la loro prevalenza non distingue tra fasce di età, le complicazioni di questo tipo sono più frequenti nei bambini.

Il motivo non è del tutto noto, sebbene tra le possibili cause vi possano essere il comportamento alimentare, il fatto che l’organismo del bambino sia ancora in fase di sviluppo e che i denti permanenti non siano ancora comparsi.

Episodi di questo tipo sono molto frequenti a questa età, tanto che il Celiac Disease Center dell’Università di Chicago ha pubblicato un manuale ad uso dei dentisti.

Complicanze orali dovute alla celiachia

La ricerca ha identificato diverse manifestazioni orali della celiachia. Come abbiamo già indicato, sono più frequenti nell’infanzia, anche se nulla impedisce agli adulti di svilupparli (soprattutto se non seguono in modo rigoroso una dieta priva di glutine). Tra i più comuni:

Stomatite aftosa

La stomatite aftosa, nota anche come afte o ulcere della bocca, è una manifestazione orale ricorrente nella celiachia. Malgrado, in generale, sia un disturbo comune nei bambini, quando si verifica molto spesso può essere un segno di celiachia.

Numerosi studi e indagini hanno analizzato questa relazione. Le afte sono piaghe di color biancastro che si sviluppano sulle gengive, sulla lingua o all’interno delle guance o delle labbra. Non rappresentano alcun pericolo per il paziente, sebbene di solito rendano difficile parlare o mangiare liberamente. Hanno un arco temporale di una o due settimane.

Difetti dello smalto

Una ricerca pubblicata su Pakistan Journal of Medical Sciences nel 2015 indica che fino al 48% dei giovani con malattia celiaca sviluppa difetti nello smalto dei denti. È vero che questo problema è relativamente comune durante l’infanzia, tuttavia nel gruppo di controllo composto da bambini non celiaci, i difetti dello smalto avevano solo una prevalenza del 16%.

Pertanto, i celiaci hanno una probabilità tre volte maggiore di andare incontro ad un difetto nello smalto dei denti, rispetto alle persone senza il disturbo. L’ipoplasia dello smalto, ad esempio, è uno dei problemi più comuni.

Bocca secca

Anche in questo caso ci troviamo di fronte a un sintomo benigno, ma che può essere fastidioso. Una ricerca condotta nel 2018  indica che, insieme ai difetti dello smalto, la secchezza delle fauci è il sintomo orale più comune della celiachia.

Questa sequela della malattia può verificarsi isolatamente o essere causata da una malattia autoimmune sottostante. Nello specifico, la secchezza delle fauci è un sintomo classico della sindrome di Sjögren. Come è noto, la celiachia aumenta le possibilità di contrarre un’altra malattia autoimmune.

Carie

Sebbene questa manifestazione non sia esente da controversie, secondo alcune ricerche le persone con celiachia sarebbero più soggette a carie rispetto alle persone sane. Nello specifico, una ricerca pubblicata su Human Antibodies nel maggio 2021 ha rilevato che in un gruppo di 120 bambini con carie dentale, la prevalenza della celiachia era dell’11,6%.

Questi risultati e altri simili simili dovrebbero essere interpretati con cautela, poiché le carie sono un problema molto comune durante l’infanzia. Tuttavia, i celiaci dovrebbero sapere che potrebbero essere più  soggetti a soffrire di questa condizione e viceversa.

Altri problemi di salute orale dovuti alla celiachia

La celiachia e la salute orale possono essere correlate alla dieta
Alcune manifestazioni orali della celiachia possono essere correlate a specifiche carenze nutrizionali.

I suddetti problemi di salute orale legati alla celiachia sono i più frequenti. Naturalmente ce ne sono molti altri che, seppur meno comuni, possono essere latenti nei pazienti con diagnosi di celiachia. Ecco una selezione di effetti elencata dall’American Dental Association (ADA) :

  • Eruzione dentale ritardata.
  • Cheilite angolare.
  • Scolorimento dei denti.
  • Glossite atrofica.
  • Carcinoma squamocellulare dell’orofaringe.

Riguardo a quest’ultimo, la Celiac Disease Foundation avverte che chi non segue una dieta rigorosamente priva di glutine ha maggiori probabilità di soffrire di cancro alla bocca, alla faringe e all’esofago. Avverte inoltre che le persone con diagnosi di celiachia dovrebbero assicurarsi che i loro prodotti per l’igiene dentale siano privi di questa proteina. Vale a dire, dentifrici o collutori.

Carenze di micronutrienti:

  • Vitamina B12: molto comune nei celiaci, può causare perdita ossea dentale e gengivite emorragica.
  • Ferro: è correlato alla stomatite angolare, che può causare piaghe e labbra secche.
  • Vitamina D: può causare adenoidi ingrossate, che a loro volta compromettono l’integrità dei denti nell’osso alveolare.
  • Vitamina C: causa una formazione irregolare della dentina. Inoltre, gengive sanguinanti, guarigione ritardata delle lesioni orali e malattie della polpa dentale.
  • Zinco: una sua carenza può portare a perdita della sensibilità della lingua, del gusto e aumentare le possibilità di soffrire di malattie gengivali.
  • Vitamina B6: è correlata al bruciore in bocca, sulla lingua e alla malattia parodontale.
  • Vitamina A: se i suoi livelli sono molto bassi, durante lo sviluppo dei denti possono verificarsi ipoplasia e deterioramento dello smalto.

Come si può vedere, sono molti i modi in cui la celiachia può influenzare la salute orale. Per ridurre l’incidenza di questi disturbi e delle loro complicanze si può fare solo una cosa: evitare di mangiare glutine.

Se siete celiaci, ricordatevi che è indispensabile seguire una dieta rigorosa. In caso di dubbio, non esitate a consultare un nutrizionista.



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