7 cibi da evitare se vuoi dimagrire
Se stai consumando uno di questi 7 alimenti da evitare se vuoi dimagrire, potresti sprecare lo sforzo che hai messo in esercizio. Motivo che giustifica il motivo per cui i chili non scendono.
C’è la convinzione che solo l’attività fisica può aiutarci con la perdita di peso. Ma, sebbene sia fondamentale raggiungere uno stato ideale e salutare, il cibo è una priorità. Un’alimentazione scorretta o insufficiente, infatti, può scatenare problemi o infortuni.
Oltre a passare in rassegna quegli alimenti che non dovrebbero essere mangiati per perdere peso, descriveremo anche quelli che, sebbene non siano così dannosi, presentano alcune condizioni non favorevoli e che, a seconda dell’impegno, è meglio lasciare da parte o mangiare con moderazione.
7 cibi da evitare se vuoi dimagrire
È importante notare che questi alimenti dovrebbero essere rimossi dalla dieta per aiutarci a perdere peso, ma anche perché alcuni di essi possono portare a malattie come diabete, problemi al fegato e al cuore. Quindi, più che una guida per raggiungere un peso ideale, vogliamo che tu tenga presente come ciò che consumi influenza il tuo corpo.
1. Zucchero e suoi derivati
Lo zucchero è il prodotto naturale più utilizzato al mondo per addolcire cibi e bevande. Viene estratto principalmente dalla canna da zucchero e anche dalle barbabietole da zucchero. È un monosaccaride o disaccaride che può essere dannoso per la salute se consumato in eccesso.
Il suo consumo incontrollato non solo ti impedisce di perdere peso; può anche causare un aumento dei livelli di trigliceridi e portare a sovrappeso o obesità. Ciò si verifica quando l’energia fornita dal glucosio supera il dispendio energetico.
Cosa significa questo? Che quando mangiamo più zucchero di quello che possiamo bruciare con la nostra attività fisica, stiamo sovraccaricando. Per questo l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda che il consumo di zucchero non superi il 5% delle calorie totali consumate in una giornata.
Occorre invece prestare attenzione ai livelli di zucchero nel sangue, poiché il loro aumento è responsabile del diabete mellito, una malattia che ha un’elevata prevalenza e causa un’elevata mortalità nel mondo.
Quindi è consigliabile moderare o interrompere il consumo di zucchero, che può essere sostituito da dolcificanti come la stevia. Evitare bevande zuccherate come bibite, succhi industriali, dolci confezionati e loro derivati favorirà la perdita di peso.
2. Elimina le farine raffinate se vuoi dimagrire
Le farine raffinate sono quelle che provengono da fonti naturali come il grano, ma che hanno subito un processo industriale per renderle più fini. In questo processo le farine perdono buona parte dei loro nutrienti e componenti. Sono persino mescolati con lo zucchero.
Questa farina raffinata viene utilizzata nelle pasticcerie perché facilita la preparazione di diversi prodotti. Dovresti evitarne il consumo, poiché ha una bassa concentrazione di fibre, quindi richiede tempo per essere digerito e fornisce una sensazione di sazietà.
Allo stesso modo, bisogna stare attenti al consumo di alimenti realizzati con questo tipo di farina perché tendono ad avere molte calorie. Si caratterizzano per essere piccoli prodotti, ma l’apporto calorico è maggiore.
Per tutto questo, l’ideale è evitare di consumare pane bianco, ciambelle, pizza, torte o prodotti di pasticceria e pasta. Preferisci quei cibi che sono fatti con farina integrale.
3. Grassi e cibi fritti
L’obesità è una malattia che preoccupa sempre di più. Chi ne soffre è soggetto a malattie cardiovascolari e diabete. Gli studi hanno dimostrato che uno stile di vita sedentario e un elevato consumo di alimenti ricchi di grassi sono i principali fattori scatenanti.
I grassi sono una fonte di energia che il corpo riserva per quando ci sono richieste o sforzi a lungo termine. Alcuni alimenti ci forniscono acidi grassi saturi, che trasportano vitamine e hanno determinate funzioni fisiologiche, immunitarie e strutturali. Altri hanno una maggiore concentrazione di acidi grassi trans.
Un consumo eccessivo è responsabile, tra l’altro, della comparsa di malattie coronariche. Pertanto, per prenderti cura della tua salute e perdere peso, evita cibi fritti come patate, nachos, empanadas, hamburger, pancetta e pollo fritto, tra gli altri.
4. Carni lavorate o insaccati
Salsicce, chorizos, salame, sanguinaccio, prosciutto e pancetta sono alcune delle salsicce più famose. Sono la causa della comparsa di malattie cardiovascolari e causano innumerevoli morti premature. Lo ha confermato la rivista specializzata BMC Medicine.
Da parte sua, l’Organizzazione Mondiale della Sanità spiega che la carne è classificata come gruppo 1, considerando che ci sono prove sufficienti della sua azione per promuovere i cambiamenti cellulari maligni nell’uomo.
Oltre a queste implicazioni, si raccomanda di evitare di consumare questi alimenti perché, essendo composti da diversi tipi di carne, come quella di maiale, possono influenzare l’aumento di peso. Il motivo è che hanno un’alta concentrazione di grassi saturi che finiscono per attaccarsi alle pareti dei vasi sanguigni.
5. Elimina condimenti o salse commerciali se vuoi dimagrire
Tra i cibi da evitare se si vuole dimagrire troviamo le salse o i condimenti. Sebbene il loro consumo sia occasionale, sono costituiti da grassi, zuccheri, sale e additivi, alcuni di origine naturale e altri di sintesi.
Queste salse non contribuiscono al tuo obiettivo di raggiungere un peso sano perché sono considerate di bassa qualità nutrizionale. Quindi, se si vuole dare un sapore in più a qualche alimento, si consiglia di preparare un concentrato di pomodoro o di avocado.
6. Bevande alcoliche
L’alcol è uno degli alimenti con la più alta densità energetica, aumenta l’appetito e non fornisce una sensazione di sazietà, che porta i consumatori ad aumentare l’assunzione di cibo. Si caratterizza perché il suo apporto energetico è nutrizionalmente scarso.
In sintesi, è necessario stare alla larga dalle bevande inebrianti, poiché stimolano l’assunzione di altri alimenti. È comune che per soddisfare la fame che le persone producono, preferiscano cibi robusti, fritti e carichi di farina. Questo non contribuisce affatto a un programma di perdita di peso.
7. Latticini
Il latte è una fonte di grassi saturi che risulta essere molto salutare per le persone. Tuttavia, quando si vuole perdere peso è meglio astenersi dal consumare determinati latticini. È ideale consumare latte scremato, che fornisce nutrienti essenziali come il calcio, senza aggiungere grassi.
Dovresti anche stare lontano da frullati di latte e gelati ad alto contenuto di zucchero. Preferisci quelli con una buona concentrazione di proteine, come lo yogurt greco, che favorisce il senso di sazietà e aiuta a dimagrire senza ridurre la massa magra.
Perdere peso è un compito multifattoriale
Ora che conosci i principali alimenti che dovresti evitare se vuoi perdere peso, dovresti anche sapere che non basta smettere di consumarli per ottenere una bella figura. L’esercizio fisico è il miglior alleato di una vita sana e di una sana percezione di sé.
Allo stesso modo, alcuni cambiamenti nelle abitudini contribuiscono all’obiettivo finale. Migliorare i tempi di riposo, ridurre la sedentarietà e limitare le bevande alcoliche sono aiuti fondamentali.
- Naula López, E. Influencia de la mala alimentación, en las lesiones deportivas de los jugadores de fútbol de segunda categoría en la ciudad de guaranda provincia, bolívar en el campeonato 2012. (2013) Disponible en: http://192.188.46.193/handle/123456789/5572
- El azúcar en la alimentación, evitemos los excesos. Ministerio de Salud y Protección Social de Colombia. Disponible en: https://www.academia.edu/20337893/El_Az%C3%BAcar_en_la_Alimentaci%C3%B3n
- Ingesta de azúcares para adultos y niños. Organización Mundial de la Salud (2015). Disponible en: https://www.who.int/nutrition/publications/guidelines/sugars_intake/es/
- Ángeles Carbajal Azcona. Manual de Nutrición y Dietética. Departamento de Nutrición. Universidad Complutense de Madrid. Disponible en: https://www.ucm.es/data/cont/docs/458-2018-01-10-cap-14-alimentos-2018.pdf
- Sánchez Gavilán, I. Nutrientes y compuestos biactivos del trigo: fibra y polifenoles. Universidad Complutense de Madrid (2016). Disponible en: http://147.96.70.122/Web/TFG/TFG/Memoria/IRENE%20SANCHEZ%20GAVILAN.pdf
- BASTOS, A. A. et al. Obesidad, nutrición y actividad física. Revista Internacional de Medicina y Ciencias de la Actividad Física y el Deporte, v. 5, n. 18, p. 140-153, jun. 2005. Disponible en: https://ri.ufs.br/jspui/handle/riufs/853
- Cabezas-Zábala, C. Hernández-Torres, B. Vargas-Zárate, M. Aceites y grasas: efectos en la salud y regulación mundial. Rev. Fac. Med. 2016 Vol. 64 No. 4: 761-8. Disponible en: http://www.scielo.org.co/pdf/rfmun/v64n4/0120-0011-rfmun-64-04-00761.pdf
- Rohrmann, S., Overvad, K., Bueno-de-Mesquita, H.B. et al. Meat consumption and mortality – results from the European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition. BMC Med 11, 63 (2013). https://doi.org/10.1186/1741-7015-11-63
- Marta Malo Mateo. No quiero engordar, pautas para controlar el peso y comer bien. Consejería de Sanidad, Gobierno de Cantabria (2016). Disponible en: http://saludcantabria.es/uploads/pdf/ciudadania/NO_QUIERO_ENGORDAR_v2.pdf
- Villeda Fuentes, C. Elaboración de yogur estilo griego con diferentes porcentajes de ATECAL, leche en polvo y horas de desuerado. Escuela Agrícola Panamericana, Zamorano – Honduras (2015). Disponible en: https://bdigital.zamorano.edu/bitstream/11036/4662/1/AGI-2015-043.pdf
- WHO. (2015). Cancer: Carcinogenicity of the consumption of red meat and processed meat. Consultado el 02 de agosto de 2023. https://www.who.int/news-room/questions-and-answers/item/cancer-carcinogenicity-of-the-consumption-of-red-meat-and-processed-meat