Sintomi dello shock anafilattico: come riconoscerli

Si intende per shock anafilattico l'insieme delle reazioni allergiche più gravi e pericolose che una persona possa sperimentare. Come si riconoscono i sintomi?
Sintomi dello shock anafilattico: come riconoscerli

Ultimo aggiornamento: 09 luglio, 2021

Imparare a identificare i sintomi dello shock anafilattico e saperne di più in generale è un’importante misura preventiva. Se l’anafilassi non viene identificata e trattata precocemente, infatti, può diventare pericolosa per la vita.

Come le crisi ipertensive, l’overdose, l’avvelenamento, le convulsioni o l’infarto, è considerato un’emergenza medica.

Intendiamo per anafilassi o shock anafilattico l’insieme delle reazioni allergiche più gravi e pericolose che una persona possa sperimentare. Si manifesta in modo improvviso e progredisce rapidamente, scatenando vari sintomi tra cui reazioni cutanee e difficoltà respiratorie.

In questo articolo, esamineremo ciascuno di questi sintomi per imparare ad adottare le migliori precauzioni, capire quando chiedere aiuto e sapere come comportarci nell’attesa che arrivino i soccorsi.

Sintomi dello shock anafilattico più comuni

L’anafilassi è una reazione di ipersensibilità acuta molto pericolosa, data la sua rapida evoluzione e il suo impatto multisistemico e generalizzato. Come indica il manuale MSD: “Le reazioni anafilattiche compaiono entro 15 minuti dall’esposizione all’allergene. Raramente insorgono dopo un’ora”.

Reazioni cutanee

I sintomi dello shock anafilattico includono reazioni cutanee
Le reazioni cutanee possono comparire quasi ovunque sulla pelle e di solito sono le prime manifestazioni cliniche.

Oltre ad avvertire un’intensa sensazione di prurito su tutto il corpo, la persona in shock anafilattico può sviluppare orticaria. Questa si manifesta con puntini rossi in rilievo (che quando vengono premuti, diventano bianchi). Il gonfiore è un altro dei sintomi di shock anafilattico più comuni.

  • Gli occhi, le labbra, la lingua e la gola si gonfiano rapidamente.
  • Il rossore degli occhi è improvviso, come accade in caso di irritazione.

Difficoltà respiratorie

Il respiro affannato è presente in oltre il 70% dei casi di anafilassi. Di solito è correlato al gonfiore del viso e della gola, oppressione al petto e respiro sibilante, anch’essi sintomi dell’anafilassi. Di solito si verificano quasi in contemporanea.

Sintomi digestivi

Nausea, vomito, diarrea e persino coliche sono altri possibili sintomi. Questo ci mostra l’entità dello shock anafilattico e, ancora una volta, ci fanno capire il pericolo che rappresenta.

Ipotensione e altri sintomi

Tra i sintomi dell'anafilassi troviamo ipotensione e sincope.
L’ipotensione di solito rivela instabilità emodinamica. In questi casi, è necessaria assistenza medica urgente.

Tutti i suddetti sintomi di anafilassi possono essere accompagnati da forte ansia, stato confusionale, difficoltà di linguaggio e paura di morte imminente.

A livello delle alte vie respiratorie, invece, si possono sperimentare congestione, naso che cola e starnuti. E oltre al gonfiore al viso e alla gola, il soggetto può provare un’intensa sensazione di soffocamento oppure raucedine.

Il battito cardiaco può diventare più veloce o più lento. Si verifica un calo della pressione arteriosa e, di conseguenza, la persona avverte debolezza, vertigini e può svenire.

Quando si osservano confusione, debolezza, vertigini, gravi difficoltà nella respirazione e nella parola, e la persona alla fine perde conoscenza, si parla di shock anafilattico.

Sintomi rari o tardivi

In alcuni casi, le reazioni possono verificarsi da 4 a 8 ore dopo l’esposizione all’allergene. Ciò significa che sono in fase avanzata. I sintomi possono essere limitati all’orticaria, includere altri disturbi ed essere più letali.

Quando chiamare il dottore?

Quando si tratta di salute e benessere, la migliore medicina è spesso la prevenzione. Pertanto, i medici non smettono di sottolineare quanto sia importante prendersi cura ogni giorno della propria salute.

In caso di anafilassi, tuttavia, ovvero in presenza dei suddetti sintomi, occorre chiamare immediatamente il pronto soccorso per ricevere il trattamento più appropriato.




Este texto se ofrece únicamente con propósitos informativos y no reemplaza la consulta con un profesional. Ante dudas, consulta a tu especialista.