Perché le zanzare pungono?

Nel mondo ci sono più di 3.500 specie di zanzare. Ognuna di esse ha caratteristiche specifiche e si nutre di animali diversi. Sfortunatamente, alcune sono attratte dalle sostanze presenti nell'uomo.
Perché le zanzare pungono?

Ultimo aggiornamento: 13 gennaio, 2023

Le zanzare sono insetti succhiatori di sangue, cioè si nutrono di sangue. Possono essere molto fastidiosi durante i mesi più caldi dell’anno a causa dei loro morsi. Tuttavia, alcune persone sono più colpite dalle zanzare di altre, questo è un fatto con una spiegazione ragionevole. Volete sapere perché le zanzare pungono? Continuate a leggere!

La puntura delle zanzare può generare lesioni cutanee molto fastidiose che provocano prurito e infiammazione della zona. Questi insetti sono anche in grado di trasmettere varie malattie come la malaria e la dengue mordendo gli esseri umani. In questo senso, una puntura può generare varie complicazioni oltre al semplice disagio.

Chi pungono le zanzare?

Perché le zanzare pungono: per nutrirsi
Sebbene qualsiasi essere umano sia suscettibile alle punture di zanzara, alcuni fattori possono influenzare la “preferenza” di questi insetti.

Oggi i ricercatori sono riusciti a identificare migliaia di diverse specie di zanzare. Fortunatamente, si nutrono di più animali e non solo di esseri umani. In effetti, gli studi dimostrano che alcune specie si nutrono solo di uccelli e rettili.

Il numero di specie di zanzare in grado di mordere l’uomo è di circa 200. Sono distribuite in tutto il mondo, tuttavia sono più abbondanti nei paesi con climi tropicali.

D’altra parte, è importante notare che solo le zanzare femmine si nutrono di sangue, quindi sono le uniche in grado di mordere animali e umani. Le zanzare maschi si nutrono solo di nettare, non potendo mordere. In questo modo si riduce ulteriormente il numero di insetti che colpiscono le persone.

Perché le zanzare pungono?

In generale, le zanzare femmine pungono solo per nutrirsi, tuttavia questo non è un evento casuale. In questo senso, le zanzare sono guidate da stimoli fisici e chimici durante la ricerca secondo varie indagini.

Il principale stimolo fisico utilizzato dall’insetto è la vista, poiché risponde ai cambiamenti della luce ambientale e utilizza questo metodo per trovare fonti di cibo su lunghe distanze. Da parte sua, gli stimoli chimici vengono utilizzati a brevi distanze, dove l’insetto è in grado di distinguere vari odori che lo guidano verso il suo ospite, tra cui spiccano i seguenti.

Anidride carbonica (CO2)

L’anidride carbonica emessa durante la respirazione è uno dei principali fattori che guidano le zanzare quando si tratta di pungere. Consente di posizionare animali e persone in uno spazio ridotto per appollaiarsi su di essi. In questo senso, gli adulti sono più colpiti rispetto ai bambini dalle punture poiché emettono più CO2 quando respirano.

Le zanzare sono in grado di identificare più ospiti in un unico ambiente, tuttavia, hanno bisogno di altri stimoli prima di mordere. Gli insetti utilizzano diversi recettori per catturare la temperatura corporea, l’umidità e altri odori come il sudore prima di nutrirsi.

In questo modo, sia la CO2 che i fattori specifici dell’ospite sono determinanti nel determinare se le zanzare pungono o meno una determinata persona. Infatti, la diminuzione della CO2 ambientale può ridurre il numero di zanzare attratte, tuttavia, non ridurrà necessariamente il numero di punture.

Acido lattico e altre sostanze

L’acido lattico è una sostanza che viene escreta attraverso il sudore sulla pelle. Si verifica dopo il metabolismo del glucosio in alcune cellule delle ghiandole sudoripare. Questa sostanza agisce come attrattivo per più specie di zanzare, proprio come la CO2.

Questo fatto è molto importante poiché attira anche diverse specie appartenenti al genere Aedes, che trasmettono malattie come la febbre gialla e il virus Zika. Le persone alte e le donne incinte tendono a emettere più acido lattico, quindi sono soggette a più punture.

Gli esseri umani producono altre sostanze che hanno anche la capacità di attirare questi insetti succhiatori di sangue. Uno dei composti più importanti è l’ottenolo, che viene rilasciato con la respirazione. È in grado di attirare più di 30 specie diverse di zanzare.

Acetone, cadaverina, lisina ed estrogeni come l’estradiolo sono altre sostanze in grado di attirare le zanzare che pungono l’uomo. In totale, gli specialisti sono riusciti a identificare più di 300 sostanze che generano un effetto attraente su questi insetti, la maggior parte delle quali presenti nel sudore.

pH del sudore e flora batterica

Perché le zanzare pungono: dal pH della pelle
I cambiamenti chimici nella pelle causati dalla sudorazione (come durante l’esercizio) possono attirare alcune specie di zanzare.

Il corpo umano è ricoperto da molteplici microrganismi che compongono il microbiota. Svolgono una funzione protettiva, evitando la colonizzazione di agenti patogeni. Tuttavia, il metabolismo di alcuni batteri può alterare la composizione della pelle, aumentando l’attrazione delle zanzare per l’uomo.

Alcuni ricercatori hanno dimostrato che le persone con sudore a pH alcalino attirano più zanzare. In termini generali, il sudore degli esseri umani ha un pH acido, cioè con valori inferiori a 7. Tuttavia, alcuni germi presenti sulla pelle possono formare una sostanza chiamata ammoniaca, che fa diventare il sudore alcalino.

D’altra parte, questi insetti sono più attratti dal sudore dopo pochi giorni. Questo fatto può essere spiegato dal momento che è stato a contatto con i batteri per più tempo, quindi è presente una maggiore quantità di ammoniaca.

Tutto dipende dalle singole persone

Il motivo principale per cui le zanzare pungono è per nutrirsi di sangue. Tuttavia, possono essere attratti da determinate persone, che secernono elevate quantità di sostanze specifiche come acido lattico e ottenolo. Anche il microbiota ha molto a che fare con questo, poiché può variare da persona a persona.

D’altra parte, alcuni individui possono secernere sostanze specifiche che funzionano come repellenti, quindi sono meno colpiti dalle zanzare. Tuttavia, è sempre importante evitare il più possibile i morsi con l’uso di repellenti ed eliminando possibili siti di riproduzione.



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